SIRACUSA, OPERAZIONE AD ALTO IMPATTO CONTROLLI A TAPPETO DELLA POLIZIA STRADALE SULL’USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA E DEI SISTEMI DI RITENUTA PER BAMBINI.

SIRACUSA, OPERAZIONE AD ALTO IMPATTO CONTROLLI A TAPPETO DELLA POLIZIA STRADALE SULL’USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA E DEI SISTEMI DI RITENUTA PER BAMBINI.

SIRACUSA – Tra le “operazioni ad alto impatto” svolte dalla Polizia Stradale, programmate nel corso dell’anno solare e dedicate a contrastare i comportamenti più pericolosi per la sicurezza stradale, hanno preso il via anche nella provincia di Siracusa quelle in materia di utilizzo delle cinture di sicurezza – in particolare nei sedili posteriori – e dei sistemi di ritenuta dei bambini.Il mancato uso delle cinture di sicurezza costituisce un comportamento molto rischioso nella circolazione stradale: se usate correttamente infatti esse riducono dell’80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente.Secondo una ricerca curata dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la percentuale dei conducenti che rispettano l’obbligo di allacciare la cintura di sicurezza è pari al 63%. Ma il dato più preoccupante è che la percentuale degli occupanti i posti posteriori che la indossano non supera il 10%, sia per la mancata conoscenza che l’obbligo vale anche per loro sia in quanto è diffusa l’errata percezione che, in caso di incidente, siano maggiormente protetti rispetto agli occupanti dei posti anteriori del veicolo. Si ritiene anche, ed a torto, che nei brevi spostamenti sia trascurabile indossare le cinture. In realtà, senza essere bene assicurati, si corre il rischio di essere sbalzati fuori dal veicolo con conseguenze molto gravi. E’ importante poi ricordare che la cintura va allacciata a maggior ragione se è attivo l’airbag.Particolare attenzione è stata dedicata anche al corretto trasporto dei bambini su seggiolini ed adattatori, fino all’altezza di 1,50 m. A questo proposito vale la pena ricordare un dato:  nel 2016, secondo la rilevazione Aci-Istat, sono stati 55 i bambini sotto i 14 anni a perdere la vita in incidenti stradali e più di 12.000 quelli rimasti feriti in ambito nazionale.Lo scopo è stato quello di richiamare l’attenzione del mondo degli adulti alla massima responsabilità e alla scrupolosa osservanza di quanto previsto dalla specifica normativa.Per tutto il week end gli agenti della Polstrada hanno proceduto ai controlli relativi ai  sistemi di ritenuta sopra indicati, il cui mancato o errato utilizzo spesso provoca, nel caso di incidente stradale, gravi conseguenze sugli automobilisti e sugli occupanti dei veicoli ed in particolare sui neonati o sui bambini, che si trovano a bordo delle autovetture.Al fine di contrastare tali comportamenti, sensibilizzando al riguardo tutti gli utenti della strada, sono stati attivati nelle giornate dal 27 aprile al 1° maggio 2018 mirati dispositivi lungo l’autostrada  Rosolini – Catania con l’impiego di pattuglie della Polizia Stradale.Nel corso dell’operazione ad alto impatto sono 241 i  veicoli controllati ed oltre 131 le violazioni accertate, di cui 72 elevate a causa del mancato uso della cintura da parte del conducente e22 del passeggero anteriore e posteriore. Inoltre, 17 conducenti sono stati sanzionati per aver trasportato bambini senza utilizzare i sistemi di ritenuta previsti.I punti decurtati dalle patenti di guida sono 445.Detti servizi saranno ripetuti nel corso dei prossimi mesi, soprattutto in occasione delle giornate festive.

 

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