Raccontare la storia del nostro nobile e compianto cittadino Cirino Gula non è impresa facile. Il suo impegno per la sua Leontinoi è stato totale e fortissimo. A cominciare dal fatto che è stato insegnante di storia e filosofia nella sua Lentini. La sua cattedra può essere considerata come lo strumento ideale per diffondere il suo amore per ogni cosa riguardante il territorio. Ma se dovessimo fare l’elenco del suo impegno esso non sarebbe breve per nulla. Nel 1991 ha eseguito l’inventario della Chiesa del Carmine duramente colpita dal terremoto di Santa Lucia dell’anno precedente. Ha individuato varie strutture presso siti archeologici e monumentali di Lentini. Ma c’è anche la pubblicistica con libro dall’acume senso storico sulle realtà leontina. Ad esempio, nel 1992 pubblica un libro con il quale scrive la storia della sua Lentini attraverso l’analisi dei toponimi della nostra città. Cura l’appendice di un libro scritto da Francesco Valenti su come andò la ricostruzione di Lentini dopo il disastroso evento sismico del gennaio 1693. Poi libri, saggi e tant’altro a dimostrare una passione civile senza limiti. Viene nominato Ispettore Onorario dalla Sovrintendenza ai beni culturali. Altro tassello fondamentale per capire che il Prof. Cirino Gula ha svolto un’attività meritoria e meravigliosa per tutelare, conoscere e promuovere il patrimonio storico della città di Gorgia. Poi altri libri tesi a far capire meglio la grandezza di Lentini e di Leontinoi. Ad esempio un saggio sulla storia patria dalla preistoria fino alla dominazione romana. Inoltre, Devoto Spingitore della Vara dei Tri Santi. Per non parlare del “Castrum Fest”, un modo geniale per coinvolgere la cittadinanza sulla storia della loro amata patria. Una delle iniziative più originali in Sicilia. Ora non si fa più il “Castrum Fest” ed è un perccato perché così non si omaggia in maniera adeguata l’immenso lavoro del Prof. Cirino Gula per la sua Lentini. Cosa si aspetta a ripristinarlo? Muore prematuramente nel 2005 privando Lentini di un indomia difensore di Lentini. Nel 2010 viene pubblicato postumo i “Fili della memoria”, volume sulle tradizioni popolari, con prefazione di Sebastiano Maggio e a cura di Elena Pisano e Salvatore Iannitto. Quanti atti e fatti ha compiuto il prof. Cirino Gula per la sua Lentini. Ora è venuto il turno affinché l’intera cittadinanza si occupi di tutelare e promuovere il bell’esempio di amore patrio del prof. Cirino Gula? Si attendono risposte…
