SIRACUSA – : In questi giorni, legittimamente, i cittadini di Noto e, più in generale, quelli della Zona Sud della Provincia di Siracusa sono scesi in piazza per protestare contro la paventata chiusura dell’Ospedale “Trigona” di Noto e perché ritengono, numeri alla mano, che alla Zona Sud siano stati assegnati la metà dei posti letto previsti dal D.M. 70/15, il cosiddetto Decreto Balduzzi. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente emerito della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.Mi permetto di ricordare che a partire dal 19 luglio 2018, inascoltato tanto in Provincia quanto a livello regionale, avevo fatto presente, fra le altre cose, anche la disparità di trattamento fra la Zona Sud e il resto della Sicilia, invitando Deputati, Sindaci, Organizzazioni sindacali e Associazioni varie a vigilare al fine di impedire che venisse codificata attraverso norme legislative questa disparità di trattamento.Per mesi, tutti hanno taciuto, convinti che fosse un fatto personale mio nei confronti del Governo regionale, fino a quando è stata istituita una commissione di indagine presso il Comune di Noto che ha verificato, in modo lodevole, non solo la validità delle tesi da me sostenute ma soprattutto questa evidente disparità di trattamento fra i cittadini della Zona Sud della Provincia di Siracusa e quelli del resto della Sicilia.Nel frattempo, però, ha continuato Vinciullo, tutti i passaggi a livello legislativo erano stati consumati: la Commissione Sanità dell’ARS aveva approvato la proposta della Giunta di Governo regionale, il Ministero della Salute pure ed infine anche l’Assessore aveva emanato l’ultimo atto, il D.A. del 11 gennaio 2019, peraltro mai approvato dalla Conferenza dei 21 Sindaci della Provincia di Siracusa.Al fine di poter continuare ad andare avanti in maniera oggettiva, vorrei brevemente ricordare quanti sono i posti letto assegnati alla Provincia di Siracusa e quanti, invece, ne prevede il D.M. 70 (Balduzzi) ricordando che ogni mille abitanti spettano 3,7 Posti Letto.Gli abitanti della Provincia di Siracusa sono 404.540, i Posti Letto 3,7/1000 abitanti.Di conseguenza, 404.540×3,7 fanno 1496 Posti Letto che spettano alla Provincia di Siracusa.Quanti sono, invece, i Posti Letto assegnati alla Provincia di Siracusa?I Posti Letto assegnati alla Provincia di Siracusa sono 783 pubblici e 423 privati, anche se quest’ultimo dato non è stato, ad oggi, ancora confermato. Quindi, la somma fra P.L. pubblici e P.L. privati fa 1206.E’ da tener presente che il D.A. 670/17, precedente a quello attuale, aveva assegnato 795 P.L. Alla Provincia di Siracusa spettano 1496 P.L. meno 1206 già assegnati, devono essere ancora assegnati alla nostra Provincia 296 P.L.Quanti Posti Letto sono stati assegnati alla Zona Sud?Alla Zona Sud sono stati assegnati 189 P.L.Quanti, invece, ne dovrebbero essere assegnati secondo Balduzzi? 103.139×3,7=381, di conseguenza, alla Zona Sud sono stati assegnati 192 P.L. in meno.Pertanto, ha proseguito Vinciullo, rispetto alla popolazione residente, basterebbe assegnare 192 Posti Letto dei 296 ancora disponibili per la Provincia di Siracusa e il problema verrebbe risolto facilmente, dotando la Zona Sud dei reparti necessari per garantire i livelli elementari di assistenza sanitaria.Perché, quindi, ostinarsi a non ascoltare le ragioni di chi, giustamente, rivendica la corretta applicazione del D.M. 70/15?Perché non trovare elementi di ragionevolezza tali da evitare queste prese di posizione quotidiane?Perché non ascoltare l’accorato appello del Vescovo della Diocesi?A chi giova esasperare l’animo dei cittadini di Noto e della Zona Sud più in generale?Perché non trovare soluzioni condivise che possano tranquillizzare i cittadini e dare risposte alle loro richieste di una sanità di qualità anche nella Zona Sud?Queste guerre di campanile a chi giovano?Il mio auspicio è che al più presto ci si possa sedere davanti a un tavolo e trovare la giusta soluzione per fare trionfare la sete di giustizia che sta alla base delle rivendicazioni dei cittadini tutti della Zona Sud, sapendo che l’Ospedale di Siracusa, per i prossimi 15 anni, non sarà nelle condizioni di dare risposte a tutto il territorio provinciale, a meno che non si voglia continuare ad alimentare l’esodo verso le altre Province, prima fra tutte, ovviamente, Catania.L’auspicio è, invece, ha concluso Vinciullo, che io possa essere smentito dai fatti e non dalle parole, come avviene, ormai, purtroppo, da alcuni anni.
