Maltempo, pioggia a Siracusa e la città è già in allerta. il Prefetto ha creato il Centro coordinamento dei soccorsi

Maltempo, pioggia a Siracusa e la città è già in allerta. il Prefetto ha creato il Centro coordinamento dei soccorsi

SIRACUSA – Il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto in vista dell’arrivo di Medicane, l’uragano mediterraneo che a partire da stanotte dovrebbe abbattersi sulla Sicilia sud orientale, ha creato il Centro di coordinamento dei soccorsi (Ccs), organo che coordina l’azione di sindaci,forze dell’ordine, protezione civile, Asp e Anas. Dalla Prefettura è arrivato l’invito a limitare al massimo gli spostamenti. A Siracusa piove da diverse ore ma le raffiche di vento intenso sono previste a partire dalla mezzanotte. In ogni Comune è stato comunque attivato per il Con, centro operativo comunale per coordinare i servizi di soccorso e assistenza alla popolazione. Anche domani scuole chiuse così come cimiteri, impianti sportivi pubblici e privati. Non si registrano particolari situazioni di pericolo: sotto osservazione l’area di Riviera Dionisio il Grande dove ha ceduto una parte di costone roccioso in mare. Inibito l’accesso all’area del vicino Monumento ai Caduti. Ne sono componenti i Sindaci della provincia, i vertici del Libero Consorzio Comunale, del Servizio S.05 della Protezione civile regionale, delle Forze di polizia, della Polizia Stradale, dei Vigili del Fuoco, delle Capitanerie di Porto di Siracusa ed Augusta, dell’Ufficio Regionale del Genio Civile, della Soprintendenza, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste e del Consorzio Autostrade Siciliane, i rappresentanti di A.S.P., A.N.A.S., E-Distribuzione S.p.A., Telecom, RFI – Rete Ferroviaria Italiana e di Terna – Rete Italia S.p.A.. Sono, inoltre, attivi in tutti i Comuni della provincia i Centri Operativi Comunali (COC). Oltre, dunque, a proseguire le attività di monitoraggio su ogni possibile punto di criticità, in sede di CCS é stata ravvisata la necessità – non essendo allo stato prevedibile l’evolversi dei fenomeni eccezionali avversi – di limitare al massimo gli spostamenti da e per i luoghi di lavoro.
É stata, pertanto, raccomandata ai Dirigenti degli Uffici pubblici statali l’adozione di modalità organizzative che privilegino il lavoro agile fino alla cessazione dello stato di allerta, fatti salvi i servizi essenziali da rendere in presenza. Analogo invito é stato rivolto al Presidente di Confindustria Siracusa per la sensibilizzazione in tal senso dei propri associati.
Sotto il profilo delle infrastrutture, si comunica che RFI ha rappresentato di avere disposto, in via prudenziale, fino alle ore 9 di domani mattina, la chiusura dei tratti Catania – Siracusa e Siracusa – Ragusa, mentre, fino alle 13, quello Siracusa – Canicattì. Ancora, il Libero Consorzio Comunale ha chiuso al traffico per problemi di allagamento la SR 3, di collegamento tra la SS 115 e la SP 14, restando comunque assicurata la viabilità su percorsi alternativi.
In relazione alla situazione emergenziale in atto, si raccomanda ai cittadini di adottare comportamenti responsabili, limitando gli spostamenti solo ai casi di stretta necessità, e di non esporsi a situazioni di rischio lungo le coste e in prossimità dei corsi d’acqua.

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