Lourdes, La Madonna è sempre con noi

Lourdes, La Madonna è sempre con noi

Il 22 di luglio iniziava il pellegrinaggio dell’Azione Cattolica di Carlentini in quel di Lourdes. Il gruppo composto da quasi una trentina di persona partiva provvisto di fede e speranza. Fede perché il posto dove si andava – Lourdes – richiedeva una forte fede. Speranza in quanto andare nei luoghi che videro l’apparizione della Madonna alla piccola Bernadette Soubirou carica lo spirito di una speciale componente spirituale tesa al futuro. Tuttavia, il pellegrinaggio si è rivelato ancora più potente dal punto di vista religioso e spirituale. Appena si varca la soglia del Santuario si è presi da una sensazione mistica che non ti lascia più. Neanche quando rientri nei luoghi ove abiti e lavori. E’ una sensazione in grado di marcare vita natural durante la tua esistenza e il tuo essere. Camminare per i luoghi che videro l’apparizione della Madonna per 18 volte nel 1858 apre tutto il tuo essere a vivere in prima persona un qualcosa che va ben oltre il normale e l’umano. Tu sei negli stessi luoghi dove la Madre di Gesù apparve ad un’umile pastorella per invitare lei e il resto del genere umano a una fede più viva e veritiera. Davvero un’esperienza che la ragione non riesce – e non riuscirà mai – a metabolizzare. A Lourdes sei in continuo contatto con la Madonna. Madonna che non è solo Madre di Gesù, ma Madre di noi tutti, di tutto il genere umano. Seguendo le varie cerimonie sei immerso in uno stato di pura e straordinaria spiritualità. Riesci a superare le anguste barriere materiali del quotidiano per addivenire al centro della tua fede e spiritualità. Al centro della tua vita. Allora inizi a riflettere come essere un figlio ancora più devoto di Maria Santissima e come irradiare la spiritualità cristiana nel mondo che ti circonda. Un mondo così in difficiltà che ha necessità di abbracciare la luce che la Madonna diffonde da tempo immemore sulla terra. Luce che significa amore, grazie, compassione e pietà. Tu non puoi uscire indifferente da Lourdes. Andare a Lourdes non è un esercizio di turismo, ma di fede. Recandoti a Lourdes metti in campo “il chi sei” mediante il confronto commovente con tua Madre. Poi il vedere che a Lourdes vengono molti tuoi fratelli e sorelle che soffrono sulla loro carne e sul loro spirito malattie spesso gravissime ti fa cambiare la tua idea di vita e di scala di valori. Il cuore batte forte quando ti inginocchi davanti la grotta delle apparizioni oppure davanti alla bianchissima statua della Madonna collocata nel viale centrale. Siamo ritornati il 25 di luglio a Carlentini. Avremo fatto giusto frutto di quell’esperienza unica e straordinaria? Sta a noi essere cristiani “reali” e non solo perché “crediamo esserlo”. Che la Madonna sia sempre con noi.

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