Lentini, “Venti di Primavera” in  “Fiori di Poesia”  Prima edizione “ Nutrirsi di Sogni, vuol dire vivere meglio”

Lentini, “Venti di Primavera” in “Fiori di Poesia” Prima edizione “ Nutrirsi di Sogni, vuol dire vivere meglio”

LENTINI – Il sindaco del comune di Lentini Avv. Rosario Lo Faro, l’ Assessore alla Cultura Architetto Cristina Stuto, che simpaticamente si è prestata a leggere una delle letture, e il Dirigente del 9  ̊ Settore Dott. Giuseppe Cardello, ha presentato la prima edizione del programma “ Venti di Primavera”.  All’ interno del suddetto programma, la sera del 21 Marzo 2022 presso il Palazzo Beneventano, ha avuto luogo un happening d’ Arti e Poesia a cura di Katia Cava, che ha realizzato un percorso poetico dalla scuola di “ Jacopo da Lentini” fino ai giorni nostri, all’ interno di una cornice abbellita da momenti artistici di pittura, musica, danza e recitazione. In ordine di apparizione, si citano gli straordinari interpreti che si sono esibiti: Corinne Valenti e Christian Vecchio dell’  “APSJacopo e Riccardo da Lentini “. Loris Serratore allievo del maestro Alberto Bosco della scuola musicale SMUL di Lentini. Michele Conti e HilmarPintaldi de “La Giostra” . Melania La Rocca, Liceo Vittorini Lentini.  Giorgio Seria,Giorgia Sortino, Giorgia Ciavola e Natasha Indulto, ARSIS di Eleonora Modica e Stefania Lo Presti. Riccardo Parisi, Costanza Bordonaro, Antonio Sciuto e Siria Caruso, Associazione Culturale“ Il Melograno”. Quando succede che i piccoli sogni possono diventare realtà, allora pensi di essere fortunato, perché comprendi quanta gioia ci può essere nelle piccole cose, nei piccoli gesti e nella grande condivisione di profonde emozioni e puri sentimenti, che solo la sensibilità artistica può regalare all’ essere umano. Fortunato chi la comprende, la vive, la coglie al volo e l’apprezza. Peccato…per chi non la conosce, e ancora peggio la deride, respingendola. La sensibilità artistica si trova in ogni cuore, bisogna solo darle una voce e aprirle la porta. Bisogna leggersi dentro, per dar vita ad un turbinio di emozioni condivise, provenienti da tante fonti differenti e pur sempre magnifiche. Tutto questo sembra magia di fate o lucciole di boschi, voce di un magnifico scrittore e volteggi di dama… No…non è una favola, è ciò che è accaduto il 21 Marzo 2022 presso Palazzo Beneventano di Lentini. Questa è la data in cui l’ UNESCO celebra la Giornata Mondiale della Poesia, è una data importante in quanto iniziala Primavera, auspicio di belle cose, ma anche giornata della memoria delle vittime di Mafia, e ancora …giornata in cui si dedicano pensieri di solidarietà all’ Ucraina  L, sulle note di “ Imagine” di John Lennon. E’ come sfogliare le pagine di un racconto, in cui la voce narrante di Katia Cava ci fa ripercorre, lungo la linea del tempo, il viaggio cronologico della poesia a partire dal nostro Jacopo da Lentini fino a Palazzeschi. La freschezza dei giovani artisti e la grande professionalità dei loro maestri, ci hanno regalato dei momenti di vera emozione, vissuta attraverso la voce elegante e gentile  di Corinne Valenti e HilmarPintaldi, o attraverso le note  medievali di Michele Conti che, magicamente chiudendo gli occhi, ci trasportava  su una nuvola lungo la linea del tempo. Le note del clarinetto aiutavano lo spettatore ad uscire da una tempesta per andare alla ricerca di un arcobaleno di fiori, all’ interno di una cornice artistica di pittura estemporanea,  intitolata “Primavera”. I ritmi delle pennellate delicate ma decise, riecheggiavano nell’ aria attraversovolteggi e passi di danza che disegnavano linee e accarezzavano le parole del poeta, con movimenti ondulati e sinuosi, quasi a voler raccontare il tutto, attraverso il linguaggio corporale e la forza dell’ anima. Sono emerse grande simpatiae composta ironia, sia dalla rivisitazione rap del brano “San Martino” di Giosuè Carducci , che dall’ interpretazione dei brani diBaudelaire e Palazzeschi. Tutto questo è vera magia…necessaria per rinascere in un momento storico così difficile per l’ umanità. La magia più grande sta nel fatto che, per fortuna, ci sono ancora giovani che crescono conl’amore nel cuore, un amore per l’ arte che rappresenterà la loro salvezza e la salvezza del mondo futuro, augurando che sia migliore di quello ammaccato che hanno trovato oggi.

 

 

 

 

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