Lentini, Tavola rotonda all’Istituto  “Nervi”  sui temi della buona e sana  alimentazione

Lentini, Tavola rotonda all’Istituto “Nervi” sui temi della buona e sana alimentazione

LENTINI – Si è tenuta presso il polivalente scolastico di Lentini, a cura dell’I.S. “P.L. Nervi”, una tavola rotonda sui temi della buona e sana alimentazione legata al giusto ed opportuno utilizzo delle risorse, guidato dalla dirigente scolastica prof.ssa Giusy Sanzaro. Al centro del dibattito, con gli studenti del P.L Nervi di Lentini, il valore della nutrizione equilibrata finalizzata ad evitare una serie di patologie, come quella dell’obesità, del diabete e di altre temutissime malattie che possono colpire i giovani con percentuali davvero allarmanti. La giornata si è caratterizzata anche per l’enorme impegno che gli studenti del Nervi di Lentini, stanno sostenendo a favore dell’ambiente e del clima. Relatori d’eccezione della giornata di studi e approfondimento sono stati il biologo dr. Vincenzo Aletta, la prof.ssa Sabrina Sesto e il dott. Sebastiano Leone, dirigente della regione siciliana e responsabile dell’ufficio speciale raccolta
differenziata. A moderare il dibattito il prof. Renato Marino, vice preside dell’istituto che ha messo in risalto, tra l’altro, il ruolo fondamentale dei rappresentati di istituto, affermando che “sono loro i protagonisti di queste esperienze e la loro presa di coscienza che, sicuramente, è maggiore di quella che ha caratterizzato le generazioni passate. Bisogna prendere atto che stiamo lasciando un mondo alle nuove generazioni – ha affermato Renato Marino – molto peggiore di quello che abbiamo trovato e le responsabilità sono tutte nostre”. Molto interessanti gli interventi degli studenti che, alla presenza anche del vice sindaco di Lentini, Alessio Valenti, hanno posto l’accento sulle condizioni di inquinamento ambientale che esistono nel territorio di Lentini. “Siamo molto preoccupati – affermano gli studenti attraverso il loro portavoce Salvo La Pusata – sulle condizione in cui versa il territorio della nostra città ed in particolare per l’alto tasso di mortalità legato a patologie tumorali che non ci lasciano assolutamente sereni. Desideriamo con questa giornata – conclude Salvo La Pusata – e con la messa in dimora di due piante di ulivo nella nostra scuola – dare un chiaro indirizzo del nostro impegno civico ed ambientale nei confronti della nostra città”.

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