Lentini, nasce nuovo gruppo consiliare “Rete civica”

Lentini, nasce nuovo gruppo consiliare “Rete civica”

LENTINI – Nasce all’interno del consiglio comunale, il gruppo consiliare  “Rete Civica”. Quattro consiglieri che hanno deciso di creare la nuova rappresentanza in Consiglio Comunale. Si tratta di  Cirino Greco, Corinne Valenti, Filadelfo Tocco e Gianmarco Di Grande.  Il nuovo soggetto politico consiliare, che conferma il sostegno all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosario Lo Faro, hanno aderito due  assessori Vincenzo Pupillo e Cristina Stuto.  Con la nascita della nuova formazione politica, si chiude ad un anno dall’elezione del sindaco Lo Faro, l’esperienza politica della lista civica “Lentini Operosa”  che aggregava tantissimi amici e soggetti politici, tra i quali l’Articolo Uno.  La nascita del nuovo gruppo politico è stata comunicata alla presidente del consiglio comunale Silvana Bosco Santocono e al sindaco Rosario Lo Faro con una lettera  con la quale si sottolinea l’importanza della scelta politica e la nascita del nuovo movimento civico. I quattro consiglieri hanno eletto capogruppo Ciro Greco.   “La scelta deriva dalla consapevolezza del momento difficile che la città e il Comune – hanno detto i quattro consiglieri comunali – stanno attraversando che impone che i problemi vengano affrontati con il massimo impegno e con la massima serietà, maturità, coesione e condivisione. ll Consiglio Comunale si accinge ad affrontare la discussione sui rendiconti consuntivi dell’attività amministrativa sino al 31 dicembre 2O2l.l rendiconti, diversamente dai bilanci di previsione, sono la fotografia della realtà e smascherano ogni ricostruzione di comodo. Dalle informazioni in nostro possesso emerge che questa Amministrazione ha ereditato una situazione debitoria imponente (si parta di circa 20 milioni di euro di disavanzo) che potrebbe condurre a un secondo dissesto finanziario, il quale costituirebbe una pietra tombale sulle sorti future del Comune e della Città. La nuova Amministrazione sta predisponendo una rigorosa manovra finanziaria e tributaria per scongiurare questa triste eventualità, che affonda purtroppo te sue radici sui ritardi accumulati negli anni precedenti. Ci sarà tempo e modo per conoscere e approfondire gli aspetti amministrativi della vicenda. Adesso serve uno scatto di responsabilità da parte di tutti per aiutare un’Amministrazione che non intende rassegnarsi alla prospettiva di un Comune perennemente fallito e sta compiendo azioni coraggiose che intendono invertire una volta per tutte la rotta. I problemi di Lentini sono tanti, sia di natura strutturale sia di natura congiunturale. Derivano tutti, però, dalla mancanza di solidità economica di un ente che dovrebbe avere risorse umane e finanziarie in numeri sufficienti a fronteggiare le esigenze di una comunità di circa 23.000 abitanti e di 21-5 km quadrati di territorio. ll nostro intento è supportare concretamente questo sforzo che, per raggiungere l’obiettivo, ha bisogno di diventare collettivo mediante una condivisione ampia. Per queste ragioni rivolgiamo un appello alle energie positive presenti in Consiglio Comunale che in questi mesi non hanno mancato di mostrare senso di responsabilità e amore per la comunità ad anteporre in modo definitivo le esigenze della Città a quelle di un’appartenenza di schieramento che, a nostro modo di vedere, è ormai superata dall’esito delle elezioni dello scorso anno. Al tempo stesso rivolgiamo al Sindaco l’invito a intraprendere nuove interlocuzioni finalizzate alla costruzione di un quadro politico amministrativo maturo capace di affrontare con determinazione e convinzione le difficoltà amministrative che ci attendono nei prossimi mesi” . “lnsieme agli Assessori Enzo Pupillo e Cristina Stuto – concludono – che godono della nostra fiducia, ci adopereremo a partire dal mese di dicembre, con la collaborazione di altre amiche e amici, nella costruzione di uno spazio associativo di confronto e dialogo con i cittadini sia per far conoscere meglio la realtà amministrativa sia per raccogliere proposte e istanze di collaborazione indispensabili per il buon proseguimento del l’impegno istituzionale”.

 

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