Lentini, Mazzetta Sicula: Fratelli D’Italia interviene sulla vicenda che sta interessando il mondo dei rifiuti nel territorio della zona nord della provincia

Lentini, Mazzetta Sicula: Fratelli D’Italia interviene sulla vicenda che sta interessando il mondo dei rifiuti nel territorio della zona nord della provincia

LENTINI – Negli ultimi giorni, nella zona nord della provincia di Siracusa, si è abbattuta una vera tempesta in merito alla gestione della discarica di Grotte S. Giorgio ricadente anche nel territorio di Lentini, la guardia di finanza del comando provinciale di Catania, in collaborazione con lo SCICO e il gruppo aeronavale di Messina, ha eseguito un’ordinanza di misure cautelari nei confronti di 9 persone, 2 in carcere, 3 ai domiciliari e 4 sottoposti a obblighi di Pg, per una presunta gestione illecita della discarica, in provincia di Siracusa, la più grande della Sicilia, gestita dalla ‘Sicula trasporti’.
I reati ipotizzati a vario titolo dalla Procura di Catania sono associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione continuata, rivelazione di segreto d’ufficio e concorso esterno all’associazione mafiosa.
L’azione delle fiamme gialle, ha portato alla luce quanto si mormora già da tempo, nel territorio.
La comunità, le associazioni, i professionisti ei giornalisti hanno provato a portare alla luce questi fatti, attraverso proteste, manifestazioni e vari appelli lanciati pubblicamente.
Quanto scoperto dalla Guardia di Finanza mette in luce il disprezzo del bene pubblico, trasformandolo in una grande pattumiera. Come si evidenzia in alcuni passaggi dell’ordinanza del Gip dove viene sottolineata non solo la pratica di sotterrare i rifiuti senza prima effettuare il trattamento, ma di scaricare il percolato direttamente in mare. Lo stesso mare che abbraccia la riserva del Simeto; senza dimenticare che nelle vicinanze vi sono numerose case di villeggiatura, quindi famiglie con bambini che si immergono in quelle acque inquinate dal malaffare, in nome del profitto facile.
La città chiede chiarezzaanche in merito all’affidamento dello stadio e del cambio del nome dello stesso.
Poco importa che “non sia stato ribattezzato” ma l’insegna sopra le tribune ha unito indissolubilmente il nome della città a questo sponsor dell’azienda interessata.
Fratelli d’Italia Lentini e Carlentini esprime preoccupazione per il futuro del territorio, chiedendo chiarezza e attenzione maggiore, in particolare alla luce dei recenti accadimenti poichési teme che non siano ancora finite le ‘’anomalie’’, in cui risultano ancora in corso le indagini per far chiarezza, inoltre il territorio continua ad essere perpetrato da “strani” interessi sempre in merito a “ progetti che girano nell’ambito dei rifiuti”, vogliamo ricordare e sottolineare che il territorio da oltre venti anni ha già dato tanto e subito scelte non oculate in merito al discorso di inquinamento ambientale.
Inoltre si esprime gradimento per la costituzione come parte civile del Comune di Lentini.
Fratelli d’Italia Lentini e Carlentini, il partito di Giorgia Meloni, augura un buon lavoro alle forze dell’ordine e i nostri più sentiti complimenti per quanti mettono a rischio la propria vita per il bene dei cittadini.

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