Lentini, l’Albero Falcone rivive anche all’Istituto superiore “Moncada”: piantumata la talea donata dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

Lentini, l’Albero Falcone rivive anche all’Istituto superiore “Moncada”: piantumata la talea donata dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

LENTINI – “L’albero per il futuro, la talea duplicata dall’albero del giudice Giovanni Falcone è arrivata anche all’Istituto d’Istruzione Superiore “Alfio Moncada” di Lentini. La piantumazione della gemma si è svolta, il 23 maggio scorso, alla presenza del sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, dell’assessore al Bilancio Enzo Pupillo, della presidente del consiglio comunale Silvana Bosco Santocono, del consigliere Ciro Greco, del comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Lentini Gaetano La Ferlita del comandante della stazione dei carabinieri Silvio Puglisi, del comandante della Polizia municipale Melania Incontro, dei rappresentanti della Polizia di Stato, del presidente dell’Anc Lentini e Carlentini Sebastiano Leonardi, di docenti, alunni e cittadini. Un progetto accolto con entusiasmo dall’Istituto Moncada, guidato dalla dirigente scolastica Maria Carla Di Domenico che ha aderito al progetto nazionale di educazione alla legalità ambientale “Un albero per il futuro”, promosso dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e prevede la donazione e messa a dimora, nelle scuole italiane, di piantine autoctone di “Ficus macrophilla”, prelevate e portate a radicazione, dall’albero che cresce nei pressi della casa del Giudice Giovanni Falcone ucciso dalla mafia, il 23 maggio 1992. La piccola talea è stata piantumata, in un vaso donato dal Comune è sistemata in un angolo dell’Istituto scolastico ed è il simbolo dell’impegno di tutti, degli studenti soprattutto, verso lo Stato e la lotta alle mafie. La cerimonia di piantumazione è stata aperta con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, alle frasi di ciò che “di lui hanno detto”, all’allocuzione del sindaco Rosario Lo Faro, alla testimonianza dell’appuntato Carmela Lucisano, ai commenti letti dagli studenti, all’esposizione di locandine riportanti alcuni momenti e frasi storiche del Giudice Falcone. “Il nostro augurio – ha detto la referente del progetto professoressa Gabriella Cannone – è che la presenza all’interno degli spazi verdi della scuola, di un simbolo così forte come l’Albero di Falcone, possa promuovere e sviluppare la cittadinanza attiva e le competenze civiche nei più giovani. La presenza dell’Albero di Falcone, contribuirà a sensibilizzare i giovani al tema dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale attraverso la creazione di un grande bosco diffuso della legalità”. Gli alberi piantumati nelle scuole contribuiranno a formare il “grande bosco diffuso” che sarà formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti e sarà visibile su un’apposita piattaforma web: www.unalberoperilfuturo.it che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2. Un progetto ambizioso dei carabinieri per combattere i crimini ambientali con l’arma dell’educazione alla legalità ambientale e con il coinvolgimento delle scuole in questo obiettivo strategico.

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