“Le cinque e venti della sera”, Al teatro greco di Akrai, Marco Paolo Puglisi accompagnato al contrabbasso dal maestro Stefano Dall’Ora

“Le cinque e venti della sera”, Al teatro greco di Akrai, Marco Paolo Puglisi accompagnato al contrabbasso dal maestro Stefano Dall’Ora

PALAZZOLO ACREIDE – Torna a Palazzolo Acreide e quest’anno al Teatro greco di Akrai, Marco Paolo Puglisi di scena lunedì 16 agosto alle 20 con “Le cinque e venti della sera”, accompagnato al contrabbasso dal maestro Stefano Dall’Ora, con la consulenza artistica di Leda D. Mori.
Dopo il successo dello scorso anno, con “Mr Cinquanta centesimi”, quest’anno ospiterà l’ultimo lavoro di Marco Paolo Puglisi lo scenario del Teatro greco, un luogo ricco di storia e tanto caro all’autore e interprete che è originario di Palazzolo.
Marco Paolo Puglisi ha studiato in importanti scuole, con tanti attori e registi e in importanti teatri, che definisce “le assi che meritano rispetto”, infatti cavalca la scena sempre a piedi nudi. Negli anni ha scoperto la bellezza dello scrivere e del raccontare e, un testo dietro l’altro, i suoi lavori sono diventati un successo. Nei suoi spettacoli si registra sempre il sold out.
Stefano Dall’Ora contrabbassista e compositore varesino, con un’intensa attività concertistica che divide tra musica classica e jazz. Collabora infatti con numerose formazioni sinfoniche e cameristiche tra le quali: Orchestra da Camera di Brescia, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra Filarmonica della Scala. Ha suonato in tutto il mondo, accompagnando fra gli altri solisti quali Mstislav Rostropovic, Nikita Magaloff, Martha Argerich, Mischa Maisky, Gidon Kremer, Alexander Lonquich, Krystian Zimerman. In ambito jazzistico ha lavorato con musicisti di fama internazionale tra i quali si ricordano Lee Konitz, Eric Marienthal (Elektrik Band – C. Corea), Astor Piazzolla, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Mal Waldron, Rick Margitza, Dusko Goikovich, Richard Galliano. Ha partecipato alla realizzazione di diversi CD di Ludovico Einaudi, con cui ha collaborato anche ad una serie di concerti con l’Ensemble salentino de “La Notte della Taranta”. È primo contrabbasso nel CD “L’altra metà del cielo” di Vasco Rossi.
“Le cinque e venti della sera”, rappresenta luoghi – personaggi – parole. Luoghi mai vissuti. Personaggi irreali. 7731 parole per raccontare ciò che non è mai esistito o che forse esisterà. 7731 parole per i tuoi pensieri per i tuoi ricordi. Il dialogo intimo di due generazioni divise da un’eternità, pregiudizi e incomprensioni. Il dialogo intimo che costringe l’un l’altro ad allontanarsi sempre di più. Troppe parole mai dette, la loro vita fu un lungo, snervante, complesso dialogo senza parole. I loro pensieri si intrecciano ed iniziano a raccontare la propria visione della stessa vita. II pensiero che nessuno avrebbe mai raccontato all’altro, adesso volano speranzosi che possano incontrarsi, chissà dove, per tornare indietro ed iniziare il loro viaggio insieme. Lo spettacolo si inserisce nell’ambito degli eventi promossi a Palazzolo per questa estate dall’assessorato comunale al Turismo.

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