Carlentini, il nuovo romanzo di Antonino Marino “Il sorriso della Vittoria” verrà presentato 11 settembre 2020, alle 18,30,  in piazza Nicola Capria.

Carlentini, il nuovo romanzo di Antonino Marino “Il sorriso della Vittoria” verrà presentato 11 settembre 2020, alle 18,30, in piazza Nicola Capria.

CARLENTINI –  Verrà presentato venerdì undici settembre 2020, alle 18,30, in piazza Nicola Capria a Carlentini, il romanzo di Antonino Marino, “Il sorriso della Vittoria”, un libro interamente dedicato al bullismo.  la presentazione organizzata grazie al prezioso contributo dell’associazione Quota190 con il patrocino del Comune di Carlentini, dell’Agesci “Carlentini 1” e da diversi sponsors privati. L’iniziativa, moderata da Cristina Centamore, parteciparanno il vice questore aggiunto Andrea Monaco, dirigente del commissariato di polizia di Lentini, don Fortunato Di Noto, presidente dell’Associazione “Meter”, il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio e il presidente dell’associazione “Quota 190” Riccardo Spina.  “Il bullismo giovanile è un fenomeno dilagante che si verifica in ogni parte del mondo e
che esiste da sempre – scrive in una nota l’autore Antonino Marino -. La diversità tra il bullismo di ieri e quello di oggi sta nel fatto che il bullo di una volta agiva quasi di nascosto perché non voleva essere scoperto, mentre al giorno d’oggi è tutto più difficile in quanto il web conserva memoria delle offese e la vittima non può liberarsi di quello che ha vissuto. Proprio per questo tutta la comunità educante ha una sfida da affrontare quella di “educare”, che al giorno d’oggi vuole dire avere il coraggio di tornare a definire i veri e sani valori della vita e indicare i limiti che
non vanno superati e la necessità di rispettarli. Allo stesso tempo educare vuol dire essere modelli di buone prassi.
Come educatore, ma prima ancora come cittadino, mi sono quindi chiesto: cosa posso fare per provare ad arginare questo fenomeno? Così ho iniziato a riflettere, studiando il bullismo nelle sue forme, confrontandomi con diversi giovani e leggendo testi di psicologi che affrontano il tema e ho deciso di iniziare a scrivere un romanzo che
parlasse di ciò. Così è nato il mio libro “Il sorriso della vittoria” un romanzo che parla ai giovani ma che, attraverso i protagonisti dell’opera, prova a far riflettere noi adulti, ognuno con il proprio ruolo all’interno della società in cui viviamo. Ma da soli si può far poco ed un tema come questo richiede il coinvolgimento di tutti ed in primis della “comunità educante”. Quindi, ho iniziato a riflettere sulle azioni da intraprendere ed ho preparato una serie di iniziative che spero di poter portare avanti nel miglior modo possibile. Durante la presentazione il vice questore aggiunto Andrea Monaco presenterà l’App della Polizia “YouPol”, che permette ai cittadini di interagire con le forze dell’ordine per combattere bullismo, violenza domestica, spaccio e violenza. Don Fortunato Di Noto, presidente dell’associazione “Meter Onlus” che ha curato la prefezione del libro sottolinerà alcuni aspetti del romanzo.  Il sorriso della vittoria è un romanzo di 260 pagine, ambientato nella immaginaria Leontinoi una tranquilla città della Sicilia, dove vive Marco, un dodicenne molto timido e riservato che adora il calcio ed è un vero campione con il pallone tra i
piedi. La sua vita scorre serenamente fino a quando Ciro, Andrea e Salvo, iniziano a prenderlo di mira, perseguitandolo dapprima con offese verbali e piccoli screzi fisici e via chat, fino ad arrivare alla violenza fisica.
I continui atti di bullismo lo portano a chiudersi in se stesso, incapace di reagire e di parlarne con qualcuno.
Nella stessa città vive nonno Nino, un anziano signore molto arzillo, curioso e divertente che quasi per caso assiste ad uno degli atti di bullismo nei confronti di Marco. Sconvolto da quanto visto, con caparbietà e astuzia, inizia a  indagare sul fenomeno e con i suoi modi allegri e le sue battute riesce ad intromettersi nella vita del ragazzo, stravolgendola positivamente. Un romanzo tremendamente realistico, dove i personaggi narrati e le storie
offerte in dono ai lettori sono lo specchio della realtà in cui viviamo, dove il bullismo viene vissuto osservandolo da più angolazioni: quella della vittima in primis, quella del bullo e dei suoi complici, quello della famiglia, quello della
scuola e quello della speranza e del sorriso. I destini di Marco e nonno Nino si incroceranno per caso e da questo incontro scaturirà un amicizia sincera, che pagina dopo pagina ci sorprenderà facendoci scoprire il piacere di offrire noi stessi agli altri. Un inno alla vita ed al rispetto per il prossimo. La prefazione del libro è stata curata da Don Fortunato di Noto, fondatore dell’ associazione Meter ed impegnato a livello internazionale nella lotta contro ogni
forma di pedofilia, abusi e violenza sui minori. ”Un romanzo può aiutare alla positività?  – scrive nella prefazione don Fortunato Di Noto, presidente dell’associazione “Meter Onlus” – A farci sorridere superando l’ira sconsiderata di coloro che non comprendono l’amore e il rispetto per gli altri. Il sorriso della vittoria. Da leggere e …meditare. Marco, come stai? Basta solo una domanda che va dritta al cuore ferito per rimarginare le relazioni interrotte e una
nuova speranza.” “Mi sono chiesto, quali sono i soggetti, le istituzioni, le aziende, gli imprenditori
e le associazioni  -ha detto l’autore Antonino Marino – che posso coinvolgere affinché si possa lavorare insieme,
ognuno con le proprie competenze, per fa sì che possiamo affrontare l’argomento non escludendo nessuno e realizzando ciò che ho sognato? La risposta è semplice: tutti, nessuno escluso! Questo è un progetto che, non vuole essere uno spot isolato, ma una serie di iniziative ricorrenti che, partendo dalle varie presentazioni del libro e
continuando con le future iniziative, vuole portare i ragazzi e gli adulti ad una riflessione sui sani valori della vita e sul comportamento di ogni giorno, mettendo in atto un vero e proprio tour della rivoluzione del sorriso.
Le varie proposte, diverse tra loro, sono pensate per consentire ad ogni singolo individuo di poter essere protagonista e mira a fornire gli strumenti necessari per affrontare situazioni complesse, o semplicemente ad interrogarsi sul tema del bullismo e del rispetto delle regole”.

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