AVOLA – Eccomi qui alla XXIV GBV – Giornata bambini vittime della violenza, dell’indifferenza e dello sfruttamento – promossa dall’Associazione Meter, con forza e convinzione perché ritengo la violenza verso un bambino già un peccato grave, viatico del male, un grimaldello che apre la strada alla violenza, allo sfruttamento, alla pedofilia”. Sono queste le parole con cui don Luigi Ciotti, fondatore di Libera contro tutte le mafie, apre un video inviato a don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’Associazione Meter Onlus (www.associazionemeter.org) che sta celebrando online la XXIV GBV – Giornata bambini vittime dal 25 aprile a domenica 3 maggio. La manifestazione, nata nel 1995, si celebra ogni anno in risposta alla settimana dell’orgoglio pedofilo: quest’anno in forma differente ma con un gradito regalo.
Ecco video di don Luigi Ciotti https://www.youtube.com/watch?v=iZk6xB-Iw2k
INDIFFERENZA? GRIMALDELLO DELLA VIOLENZA. GESU’ INVECE AMA I BAMBINI – Dice ancora don Ciotti: “Essere indifferenti a un bambino significa aver perso la propria umanità: anche in questo senso va letto l’invito di Gesù a lasciare che i bambini vadano a Lui. Figlio di Dio che si è fatto Uomo, Gesù sente nei bambini la vita pura, elementare e proprio per questo indifesa. Gesù ama i bambini perché ama la vita, perché ha dato la vita per la vita”.
I BAMBINI INSEGNANO IL VALORE DELLA VITA – Per il fondatore di Libera: “Ecco allora che l’indifferenza verso i bambini nasce da una corruzione profonda dell’anima, dal negare la vita come relazione dunque come responsabilità. In questo senso i bambini, come i poveri, ci sono maestri. I poveri c’insegnano la giustizia, perché la povertà non è mai la fatalità ma un effetto dell’ingiustizia. I bambini c’invitano alla cura ed alla responsabilità dell’altro, non solo in quanto persona ma anche – non dimenticatelo mai – come creatura”. E ancora: “C’insegnano il valore della vita che nasce e si forma. C’insegnano la bellezza dell’educare quando è anche un educarsi, un crescere insieme nella libertà e responsabilità. Crescere come promotori e custodi del Creato, di cui il bambino è immediata incarnazione”.
Quindi: “Allora grazie, don Di Noto, per questi 24 anni d’impegno per gli indifesi, i fragili, i piccoli, i puri. Grazie per il tuo impegno per la vita”, conclude don Ciotti.
DON DI NOTO A DON CIOTTI: “Ricevere quest’anno il Messaggio video di don Luigi Ciotti, mio amico sacerdote e baluardo della lotta alle mafie e dalla parte dei poveri e vulnerabili, è un dono inaspettato, intenso, forte e chiaro: insieme dobbiamo lottare contro l’indifferenza sull’abuso sessuale sulla pedofilia a danno dei bambini. Non è cosa da sottovalutare. Auspicherei che sull’eempio di don Citti, ne seguano altri. Basterebbe un messaggio video per lazare l’attenzione e la tutela dei minori. In maniera operativa e non di parole. Grazie don Luigi.”
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