Olio d’oliva tunisino. La Via chiede tutela per gli imprenditori olivicoli siciliani.

Olio d’oliva tunisino. La Via chiede tutela per gli imprenditori olivicoli siciliani.

La Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo ha approvato un emendamento presentato dall’eurodeputato Giovanni La Via (AP/PPE), Presidente della Commissione Ambiente, Sanità e sicurezza alimentare, che andrà a tutelare gli imprenditori olivicoli siciliani. 

L’eurodeputato La Via, aveva già definito la proposta “un autogol della Commissione europea a danno dei nostri produttori”. “Tale proposta, infatti, intende autorizzare un accesso temporaneo supplementare dell’olio d’oliva tunisino nel mercato dell’UE, al fine di sostenere la ripresa della Tunisia dall’attuale periodo di difficoltà. Ribadendo più volte che la proposta della Commissione europea, seppur lodevole nell’intento di solidarietà, potrebbe rappresentare un grave danno per l’olivicoltura italiana e del sud Europa.”

“Siamo riusciti ieri, insieme al collega Paolo De Castro, – ha commentano l’eurodeputato siciliano – a far approvare alcuni emendamenti di compromesso che depotenziano gli effetti della proposta della Commissione europea. In primo luogo abbiamo dimezzato il contingente autorizzato, adesso di 35.000 tonnellate per l’intero biennio 2016/2017. “Sono, inoltre stati approvati – aggiunge La Via – altri emendamenti importanti, contenenti la richiesta di una valutazione di impatto da parte della Commissione europea e l’introduzione di licenze di importazione mensili che consentiranno di non competere con la nostra produzione di extra-vergine, in aggiunta alla possibilità di sospendere l’intervento in caso di distorsioni sui mercati”. “Questo – conclude La Via – rappresenta un primo passo di una battaglia cominciata da mesi e che continuerò a portare avanti per tutelare i nostri imprenditori. Dopo il voto in Commissione INTA, infatti, arriveremo in seduta plenaria entro marzo 2016”.

Lascia un commento

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone