Lentini- “Dopo quest’ultima pioggia ci troviamo nella stessa situazione dell’anno scorso, se non addirittura peggio”. A parlare è Enzo Cottone, imprenditore agricolo proprietario di un’azienda situata lungo la piana di Catania. Una situazione drammatica quella che stanno vivendo gli imprenditori della zona dopo la pioggia di questi ultimi giorni che ha provocato grossi danni nella zona nelle zone del siracusano e del ragusano.
“Ancora oggi, i grossi fiumi che attraversano l’intera piana di Catania, il Simeto e il Gornalunga sono straripati a causa delle sterpaglie e degli alberi dai grossi fusti cresciuti proprio all’interno degli alvei degli stessi fiumi”: spiega ancora l’imprenditore.
“I danni vanno a sommarsi a quelli dell’anno scorso ed è una vera e propria tragedia. L’anno scorso ho impiantato migliaia di piantine, e saranno destinate a marcire perchè adesso sono sott’acqua. Tengo a precisare che nessun produttore ha ricevuto un centesimo dei danni dell’anno scorso e adesso andranno a sommarsi a quelli di quest’anno. So per certo che l’anno scorso la Comunità Europea aveva stanziato dei fondi per ripristinare tutte le infrastrutture distrutte, compresa la pulizia di tutti i fiumi e canali consortili della zona alluvionata. Dove sono andati a finire questi fondi?” : conclude Cottone.
