Lentini, mostra personale di Concetto Fusillo. Iniziativa organizzata dalla cooperativa Baida Lost & Found

Lentini, mostra personale di Concetto Fusillo. Iniziativa organizzata dalla cooperativa Baida Lost & Found

LENTINI – La città di Lentini si prepara a un evento artistico senza precedenti con l’inaugurazione della prima mostra personale dell’acclamato artista Concetto Fusillo, curata con passione dalla cooperativa Badia Lost & Found. Dopo aver esposto le sue opere in varie città italiane ed europee, Fusillo torna a Lentini per condividere il suo straordinario talento con la sua comunità d’origine.

Intitolata “AMOR È UN DESIO CHE VEN DA CORE”, la mostra rappresenta un omaggio all’amore per l’arte e per la terra natia di Fusillo. Le opere esposte trasporteranno i visitatori in un viaggio affascinante nel XIII secolo, un’epoca di grande fascino e complessità incarnata da figure come Federico II e dalla scuola poetica siciliana.

L’inaugurazione di questo evento eccezionale avrà luogo domenica 17 marzo alle ore 12:00 presso l’Ex Pescheria, situata in Via Luigi Settembrini, Lentini. La mostra rimarrà aperta al pubblico su prenotazione fino al 21 aprile.

Giorgio Franco, presidente della cooperativa Badia Lost & Found, nonché curatore della mostra, ha espresso grande emozione e orgoglio per questa occasione unica: «È con grande emozione e orgoglio che presentiamo la prima personale d’arte a Lentini di Concetto Fusillo. Questa straordinaria esposizione è un prezioso tassello nel nostro impegno per la valorizzazione del nostro territorio e della sua ricca storia culturale.»

La mostra è il risultato di una collaborazione sinergica tra la cooperativa Badia Lost & Found e il supporto delle associazioni UNPLI Siracusa e Italia Nostra Lentini – Carlentini, con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Lentini.

Breve Biografia dell’artista

Concetto Fusillo nasce a Lentini, Siracusa, nel 1945. Dopo aver conseguito il diploma di Maestro d’Arte presso l’Istituto Statale d’Arte di Catania, si dedica all’attività artistica in Lombardia, a Lecco. Fusillo è noto per la sua capacità di mescolare storia oggettiva e soggettiva attraverso la pittura, la scultura e l’incisione.

Nel 2006 dal sodalizio con Gino Bogliolo, curatore degli archivi dell’astigiano, con lo storico Carlo Prosperi e con il critico d’arte Carlo Pesce, nasce un’idea davvero interessante: “l’Archivio Pittura”, in cui arte e storie dimenticate ma ritrovate in antichi documenti si fondono tra loro. L’anno dopo, in collaborazione con la Provincia di Asti e la Soprintendenza ai Beni archivistici per il Piemonte e la Valle d’Aosta, Fusillo inaugura la prima mostra dedicata all’archivio pittura dal titolo suggestivo “Guidoni, Grassatori e Tagliagole nelle campagne Astigiane”. La Kermesse è itinerante e fa tappa in alcuni paesi in provincia di Asti. Ad ispirarlo sono i manoscritti, molti graffiati e dilavati, opacizzati dal tempo e dall’incuria dell’uomo, ma anche miniature, opere d’arte, testi poetici, che fungono da feticci o da “esche” attrattive. Avviene così un passaggio dalla grafia alla grafica, alla pittura ed anche alla ceramica. Per Fusillo la forma e l’aspetto esteriore dei documenti antichi contano più degli stessi contenuti perché l’approccio dell’artista alla storia non è filologico, ma fisiologico. Lo stesso procedimento è alla base di altri tre cicli pittorici: “L’altra medicina”, “Alcyone” e la serie di “Disegni e incisioni – incontro con Cesare Pavese”, esposti a Santo Stefano Belbo nella casa dello scrittore.

L’ispirazione della Mostra

Parlando dell’ispirazione dietro alla mostra, Fusillo ha dichiarato: «Mi sono appassionato alla figura di Jacopo da Lentini e alla scuola poetica siciliana. Ho cercato di rappresentare questo periodo attraverso dipinti e disegni, includendo l’incontro tra Federico II e Guglielmo VI del Monferrato, avvenuto nel 1224 a Catania. Questo incontro lo vedo come un momento di dialogo e di scambio culturale tra diverse realtà, tra l’altro e il diverso.»

Un invito ad immergersi nel passato

La mostra non è solo un’esposizione artistica, ma un invito a immergersi nel passato e a riflettere sulla grande storia che circonda la città di Lentini e coinvolge l’intera Sicilia. È un’opportunità per il pubblico di esplorare e connettersi con l’arte e la storia in un contesto unico e suggestivo.

Vi aspettiamo all’inaugurazione giorno 17 marzo alle ore 12.00 presso i locali dell’Ex Pescheria di Lentini. Per prenotare una visita dopo l’inaugurazione, si prega di contattare la cooperativa Badia Lost & Found.

Siamo entusiasti di accogliere tutti coloro che desiderano essere parte di questo straordinario viaggio artistico e storico.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone