Lentini, Il Thinking day raggruppa 500 scout della zona megarese

Lentini, Il Thinking day raggruppa 500 scout della zona megarese

LENTINI – Una giornata di riflessione e di confronto sul tema della pace, a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, ma anche sull’ambiente: oggi dalle 8, gli scout zona megarese dell’Agesci dai sei ai novant’anni vivranno il Thinking day, la giornata del pensiero, celebrato ogni anno dai gruppi di tutto il mondo. La data presa come riferimento è il 22 febbraio, compleanno di Robert Baden-Powell, fondatore dello scoutismo, e di sua moglie Olave, anche lei figura di spicco del movimento. Come spiega , capo clan del Eliana Grasso, responsabile della zona megarese degli Scout, «il Thinking day è un importante momento di riflessione, che quest’anno si è deciso di dedicare a livello internazionale al tema della pace, ma è anche l’occasione per ritrovarsi tra gruppi e per confrontarsi». Piazza Umberto I e le piazze del centro urbano della città si sono dati appuntamenti oltre un centinaio di scout: dai lupetti e coccinelle, ai componenti dei Reparti, ai capi e ai componenti del Masci, così da coinvolgere tutte le fasce d’età provenienti da Lentini, Carlentini, Francofonte, Augusta, Sortino e Melilli. Tante le iniziative proposte e sviluppate durante la mattinata. La giornata si concluderà stasera. Il Thinking day lascerà anche una traccia concreta: «Per tradizione, la giornata ha da sempre un risvolto concreto: Baden-Powell diceva che, anche con un penny, si può contribuire a cambiare il mondo. Così, come gli scorsi anni, ciascun ragazzo ha potuto contribuire con una piccola donazione, che abbiamo deciso di devolvere ai fratelli meno fortunati.La giornata si è conclusa con la celebrazione Eucaristica presieduta dall’ assistente ecclesiastico della zona megarese don Alfredo Andronico, parroco della Chiesa Santa Tecla di Carlentini e concelebrata da don Helenio Herrera.

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