Intervista a Cecas: “La musica è una valvola di sfogo, un luogo sicuro”

Intervista a Cecas: “La musica è una valvola di sfogo, un luogo sicuro”

Già disponibile in tutte le principali piattaforme di streaming e download, “Equilibrio” (LaPOP) è il nuovo singolo di Cecas, che sceglie un brano pop con influenze elettroniche per affrontare l’importante tema dell’introspezione.

Equilibrio” nasce infatti dalla necessità di esternare una serie di emozioni negative che, se trattenute, possono portare ad un continuo logorio. Ed ecco che lo scopo di questo brano è proprio quello catartico, finalizzato all’auto-conforto. La costante ricerca di equilibrio, d’altronde, è ciò che sta alla base del processo che porta ad uno stato di benessere.

Intervista a Cecas, “Equilibrio”

Ciao Francesca, bentrovata su Radio Una Voce Vicina InBlu. Come stai?

Tutto bene, grazie!

Ci parli un po’ del tuo nome d’arte, Cecas?

Cecas nasce dall’anagramma della parola “Cesca”, che è il modo in cui mi chiamano tutti i miei amici e parenti in quanto diminutivo di Francesca, il mio vero nome.

Qual è stata la goccia che ha poi fatto riversare l’inchiostro sul foglio bianco, dando vita al tuo nuovo singolo “Equilibrio”?

“Equilibrio” nasce in un periodo molto particolare della mia vita, durante il quale è stato fondamentale lottare contro i “miei fantasmi” per poter “rimanere in piedi”. È stato questo a motivare la scrittura del testo, quasi fosse un’esigenza.

C’è un messaggio in particolare che vorresti arrivasse forte e chiaro a chi ascolterà questo tuo nuovo brano?

Certamente! Questa canzone è stata scritta con l’intento di far sentire meno sole tutte le persone che stanno attraversando un momento difficile, affinché riescano a trovare la forza di non abbattersi per trovare un loro equilibrio. Quindi, il messaggio principale (che poi è stato utile a me in prima persona) è quello di sperare e credere nelle opportunità che la vita può offrire.

Credi di averlo trovato l’equilibrio di cui canti? Qual è, secondo te, il segreto per “rimanere in piedi”, nonostante le tante difficoltà della vita?

Certo! In questo momento c’è equilibrio nella mia vita, ma dato che tutto è in continua evoluzione, anch’esso muta. Di conseguenza, si rinnova in base alle esperienze. Non credo ci sia un segreto valido per tutti. Credo piuttosto che ognuno debba trovare le risposte dentro di sé, in base ai propri valori e obbiettivi.

Cosa rappresentano i diversi colori presenti nella cover di “Equilibrio”?

I diversi colori rappresentano l’insieme delle componenti presenti nella vita di ognuno di noi che, quando sono in armonia tra loro, danno vita ad una figura completa e in equilibrio.

Questo brano anticipa un nuovo album di inediti? Cosa dobbiamo aspettarci dai prossimi singoli?

Questo brano sarà contenuto, insieme ad altri quattro, in un EP che uscirà a luglio. Non voglio darvi troppi indizi, in quanto non voglio influenzare il pensiero degli ascoltatori. Sicuramente, posso dirvi che è stato fatto un grande lavoro per ogni canzone, sia a livello di ricerca dei suoni che a livello testuale, in linea con lo spirito di “Equilibrio”.

Oggi, cosa rappresenta per te la musica? Credi davvero nel suo potere catartico?

Per me la musica è una valvola di sfogo, un luogo sicuro, un posto dove potersi esprimere liberamente. É un punto d’incontro comune a tutte le persone che la eseguono e che l’ascoltano, in quanto tocca corde emotive differenti in ognuno di noi. Personalmente, credo abbia davvero un potere catartico, però ognuno le attribuisce il valore che preferisce.

Francesca, grazie per essere stata qui con noi. Buona musica e in bocca al lupo per tutto!

Grazie mille a voi. A presto!

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