Gran galà cultura e legalità in val di Noto

Gran galà cultura e legalità in val di Noto

NOTO – Dall’8 al 12 aprile, Noto, Caltagirone e Ragusa saranno i palcoscenici della quarta edizione del gran galà della cultura e della legalità, una serie di appuntamenti sui temi della scuola, della criminalità del rapporto tra minori e web. Gli eventi avranno valore come crediti formativi per i giornalisti e gli avvocati e coinvolgeranno studenti di diverse scuole. Organizzato dall’Associazione culturale Viva Voce la manifestazione ha il patrocinio dei ministeri dell’Istruzione e della Giustizia. “I temi oggetto delle conferenze e delle mostre della quarta edizione – dicono gli organizzatori – spaziano dalla valorizzazione del nostro patrimonio artistico, visto come un volano per la crescita economico-occupazionale della regione, alla riflessione critica sui problemi della criminalità minorile e della dispersione scolastica, con una visione autentica della realtà delle carceri e della privazione della libertà, nonché sul ruolo dell’istruzione nell’orientare i giovani verso nuovi sbocchi professionali, con dei focus su arte, turismo, tecnologia e ambiente. Unico il filo conduttore delle cinque giornate: l’invito a riflettere sull’enorme potere di trasformazione della cultura e sull’importanza di un’educazione alla legalità”.
I temi dei vari appuntamenti sono: “Raccontare e diffondere l’identità culturale e artistica siciliana nel mondo. Le professioni del futuro nell’ambito dell’arte”, “Comunicazione nei mercati dell’arte e della cultura. I nuovi trend dell’informazione”, “Insidie e potenzialità dei social, dell’intelligenza artificiale e del metaverso”, “Criminalità minorile ed il ruolo centrale della scuola”, “Criminalità: tra fiction e realtà- L’autentica realtà del carcere”, “Casi Giudiziari: principio della segretezza delle indagini, deontologia e necessità di informazione”. “La scuola di oggi nel segno del futuro”, “Il futuro della scuola tra riforme ed innovazioni didattiche”, “Minori, web, crimini: narrazioni, etica e diritti”.

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