Francofonte, Via Monfalcone un fulmine ha mandato in tilt la rete wi-fi. Bruciati Tv e elettrodomestici

Francofonte, Via Monfalcone un fulmine ha mandato in tilt la rete wi-fi. Bruciati Tv e elettrodomestici

di Angelo Lopresti

FRANCOFONTE –  Disagi e danni per decine di famiglie che vivono in una delle principale Vie del centro a causa di un fulmine. E’ quanto è accaduto in queste ore a Francofonte a causa dell’instabilità del tempo ed è  quanto stanno vivendo  i residenti della Via Monfalcone e delle strade limitrofe. La causa è stata il fulmine che martedì mattina intorno alle 7,45 del mattino si è abbattuto nel comune agrumicolo. La forte scarica elettrica ha mandato in tilt la rete wi-fi per le connessioni internet, ha danneggiato irreversibilmente numerosi apparecchi audiovisivi ed elettrodomestici, addirittura si registrano danni agli impianti di radio allarme e agli antifurti delle auto. “pero ore siamo rimasti senza luce e senza telefono – dichiarano i malcapitati-. Il problema è che siamo ancora senza collegamenti alla rete internet”. Secondo il racconto di alcuni testimoni  sembra che in pochi minuti molti francofontesi hanno assistito increduli a un evento atmosferico paradossalmente unico, di qquelli che siamo abituati a vedere nei film di fantascienza. Martedi a frnaocfonte il tempo, sin dalle prime ore del mattino, non faceva presagire nulla di buone. Il susseguirsi di tuoni e l’improvviso arrivo di nuvole grigie e cupe ha messo tutti sul chi va là. Ma non si aspettava il peggio nell’arco di pochi minuti. “Erano passate da poco le 7, 30  e stavo per accompagnare i bambini a scuola – aggiunge una residente di via Monfalcone- e. da qualche ora sentivamo continui tuoni. All’improvviso è arrivato un forte boato e dopo pochi secondi un bagliore rosso e luccicante che fuoriusciva anche dai tombini dello stradone. Ho avuto tanta paura, una volta rientrata in casa non funzionava più niente. Come noi sono tante le famiglie che hanno avuto questi danni e non sappiamo a chi rivolgerci per un aiuto.  Già viviamo un periodo di crisi economica e riparare questi danni atmosferici è veramente un disastro familiare”.

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