È online il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci con la pianificazione degli interventi per i prossimi cinque anni

È online il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci con la pianificazione degli interventi per i prossimi cinque anni

ROMA – Parere favorevole della Commissione Trasporti della Camera al documento del Ministero delle Infrastrutture sul Documento strategico della mobilità ferroviaria. “In queste settimane abbiamo analizzato il documento che traccia le linee generali degli investimenti ferroviari nei prossimi 5 anni, nell’ambito del contratto di programma con Rfi 2022-2026” spiega il vicepresidente della commissione, il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s).
“La volontà espressa è quella di proseguire la campagna di investimenti avviata, specie in occasione del Pnrr. Il principio guida deve essere quello per cui le opere già finanziate vanno completate, evitando differimenti eventuali. Con lo stesso rigore – prosegue Ficara –  abbiamo chiesto al Ministero attenzione oltre che all’Alta Velocità, anche alla rete ferroviaria interregionale utilizzata oggi, ad esempio, dal servizio intercity giorno e intercity notte, un servizio che deve fungere da anello di congiunzione tra l’alta velocità e il trasporto regionale, soprattutto per le zone del Paese più periferiche, consentendo di ridurre l’annoso divario infrastrutturale fra Nord e Sud”. Da siciliano, il vicepresidente Paolo Ficara ha verificato che vi fossero garanzie precise sugli investimenti per i prossimi anni, anche nell’Isola. “Nelle osservazioni inserite nel parere, abbiamo sottolineato la necessità di accelerare i lavori per il raddoppio della Catania-Palermo. Sapete che è opera divisa in due macrofasi, adesso interamente finanziata per 6 mld e recentemente completata, quanto a dotazione finanziaria, grazie all’anticipazione dei fondi FSC 2021. E’ lecito attendersi che alcuni lavori possano quindi eseguirsi in contemporanea per le due macrofasi, accorciando così sensibilmente i tempi inizialmente previsti. E’ quel servizio migliore che attendiamo da decenni”. Per quel che riguarda la provincia di Siracusa, “è stato richiesto l’adeguamento della Siracusa-Catania, anche alla luce del previsto e finanziato collegamento ferroviario con il porto di Augusta. La tratta deve essere ideale per il passaggio anche dei treni merci, con standard finalmente moderni, da rete europea Ten-t”, rivela ancora il parlamentare siracusano. “Guardando ancora a sud, importante la previsione di un nuovo tracciato da Ragusa a Catania, e non da Ragusa a Vizzini come indicato dalla Regione, con passaggio dall’aeroporto di Comiso per una perfetta intermodalità. Il tutto con la garanzia della dovuta tutela paesaggistica del costituendo parco degli Iblei”. E poi ancora, “estendere lo studio dì fattibilità di una nuova linea Porto Empedocle-Castelvetrano fino a Licata, come richiesto dai territori”.

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