MESSINA – Visita a sorpresa del presidente della Regione Nello Musumeci a Messina, nel cantiere aperto sul torrente Cataratti-Bisconte. Il governatore siciliano si รจ voluto rendere conto di persona dello stato di avanzamento dei lavori finanziati dalla Struttura contro il dissesto idrogeologico – da lui stesso guidata – per mettere in sicurezza il corso dโacqua, dopo trentโanni di attesa.
โStiamo impiegando – ha detto Musumeci – oltre 22 milioni di euro su un progetto realizzato a suo tempo dallโamministrazione comunale messinese per chiudere definitivamente una pagina di lunghi e gravi disagi per questa parte del centro abitato della Cittร dello Stretto. Un popoloso quartiere che spesso ha dovuto subรฌre impotente le violente esondazioni del torrenteโ.
I lavori – cominciati nellโottobre dellโanno scorso e che dovrebbero concludersi nella prossima primavera – servono a consolidare e ridisegnare lโalveo, ad allargare alcune sezioni e ad ampliare la sede stradale che costeggia il Cataratti-Bisconte. Il presidente della Regione, che ha fatto un giro tra le maestranze accompagnato dal capo cantiere, ha sottolineato โil dovere di mettere in tutela parecchie abitazioni che possono essere esposte a particolari pericoli. Si tratta – ha aggiunto – di un altro intervento serio che Messina attendeva da decenni e che noi abbiamo avviato con lโobiettivo di rendere pienamente sicuro il territorio cittadinoโ.
Il budget destinato alla messa in sicurezza del Cataratti-Bisconte รจ il piรน alto di quelli programmati dalla Struttura commissariale, diretta da Maurizio Croce. Eโ prevista anche la realizzazione di una nuova rete fognaria che sostituirร quella attuale che si sviluppa per un lungo tratto allโinterno dellโalveo del torrente.
โVigileremo affinchรฉ lโimpresa concluda i lavori senza lungaggini. Non saranno ammessi cantieri-lumacaโ, ha assicurato Musumeci.