Claudio Baglioni: un addio lungo tre anni

Claudio Baglioni: un addio lungo tre anni

Ad onor del vero, ieri, ho commentato, in un post di una mia cara amica, (Antonella Aparo, scritto nei social), con un “bravo”, il ritiro dalle scene di Claudio Baglioni.
Oggi, mi sento “costretto” a dire: “PECCATO”.
La mia esternazione non è data dal “peccato che si ritira dalla scene”, bensì dal fatto che, approfondita la notizia, la ritengo una squallida operazione commerciale.
Si, proprio squallida (come alcuni hanno definita impropriamente quella dei miei amici Pooh, ritornati quest’anno sulle scene dopo “l’addio” del 2016).
Il buon Claudio, con la sua voce accattivante da attore consumato, comunica “URBI ET ORBI” il suo ritiro dalle scene nel 2026, per ascoltare il consiglio del padre che gli aveva sempre detto che “un pugile deve scendere dal ring, da vincitore”.
Si, avete capito bene, non domani o a fine mese o a fine anno, ma nel 2026, cioè dopo altri ben TRE anni di concerti per altri “1000” giorni di “tanti e diversi progetti” (per creare l’attesa e suscitare l’interesse dei tanti fan che da anni lo seguono in tour interminabili).
Siccome non accetto la visione manichea, non posso accettare questa orribile e poco onesta “uscita di scena”’per un uomo, un artista che non ha annunciato il suo ritiro dopo l’ultimo concerto di domani o “a fine stagione” come fanno onestamente i grandi dello sport.
Lui annuncia ancora 1000 date a 73 anni, per finire a 76 anni ancora in pieno successo e da vincitore (sue parole).
Ehilà “caro” Claudio, vabbè che siamo un popolo di “capre”, ma tu non ne puoi approfittare, perché sai, non è che alla tua “etade” puoi annunciare il ritiro, prendendo per buono che i prossimi tre anni tutto correrà “bene”’e “liscio” (che per carità io ti auguro che sia).
Non si maschera un’operazione commerciale per un “addio ai monti” con tanto di retorica di bassa lega e recitazione sul tema.
“Quoque tu”, hai abboccato all’amo del business di Salzano (legittimamente), ma era meglio studiare questa cosa che, fatta in questo modo, non rende onore né a te, né alla tua carriera.
Intanto buona musica, grande Claudio!
Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone