Carlentini, Santa Lucia: entrano nel vivo, oggi,  i festeggiamenti in onore della Patrona. Quest’anno un nuovo percorso meglio armonizzato al cambiamento della città e processione penitenziale con le Sacre Reliquie che toccherà i tre punti del passaggio di Santa Lucia.

Carlentini, Santa Lucia: entrano nel vivo, oggi, i festeggiamenti in onore della Patrona. Quest’anno un nuovo percorso meglio armonizzato al cambiamento della città e processione penitenziale con le Sacre Reliquie che toccherà i tre punti del passaggio di Santa Lucia.

CARLENTINI – Entrano nel vivo, questa sera, i festeggiamenti della patrona Santa Lucia, vergine e martire siracusana. Quest’ anno diverse sono le novità apportate alla festa dalla Deputazione di Santa Lucia, in collaborazione con i Devoti e approvate dal parroco don Salvatore Siena. Questa sera la messa della reliquia si svolgerà alle 20,30 in piazza Cavallotti davanti la chiesa di Sant’Anna e sarà celebrata dal parroco della chiesa di Sant’Anna don Marco Pandolo. Poi la processione penitenziale che attraverserà la città: da via Bovio, via Roma, sosta davanti alla chiesa di Sant’Anna vecchia dove c’è il dipinto del martirio di Santa Lucia, quindi fino davanti al portone della chiesa Madre dove verrà esposto il simulacro di Santa Lucia. Poi la processione penitenziale continuerà per via Mazzini, via del Leone, via Porta Agnone con sosta davanti all’edicola votiva “U peri aliva ri Santa Lucia”, con un momento di preghiera. La processione della Reliquia si concluderà nella chiesa Roccadia. I fedeli potranno poi venerare la Santa in chiesa Madre fino a oltre la mezzanotte. Domenica alle 8,30 i Devoti, accompagnati dalla deputazione e dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Stefio, accompagneranno la traslazione delle Sacre Reliquie fino in chiesa Madre dove alle 9, il parroco don Salvatore Siena celebrerà l’Eucarestia. Momenti di grande emozione sarà l’uscita trionfale, alle 10, del simulacro di Santa Lucia, preceduto dalla processione con il gruppo Agesci “Carlentini1”, e dai gonfaloni dei devoti spingitori della Vara di Sant’Alfio di Lentini, della Deputazione della cappella di Santa Lucia di Siracusa, di Santa Lucia al Sepolcro, del Circolo di Santa Lucia in Belpasso, di Santa Lucia in Ognina a Catania, i devoti portatori di Santa Tecla, di Sant’Anna e dei gruppi parrocchiali di Azione Cattolica, delle Carmelitane e dei gruppi parrocchiali della città. Al grido dei devoti “Devoti!!!! W. Santa Lucia si scandiranno durante la processione del simulacro di Santa Lucia per le vie della città per le strade e in un percorso nuovo che coinvolgerà nei tre giorni tutti i quartieri. Domenica pomeriggio, alle 17,30, dopo il bagno il bagno di fedeli nel quartiere Lavatoio, l’arrivo in piazza Nicola Capria, nella zona della 167 alla periferia sud della città, la messa nel nuovo quartiere. Poi la processione fino a potta jaci di via Marconi. Lunedì alle 11, la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo metropolita di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo. Nel pomeriggio, alle 18, uscita simulacro per il giro interno della Santa Lucia. All’1,30, dopo i fuochi pirotecnici, il rientro del simulacro in chiesa Madre dove rimarrà esposto alla venerazione dei fedeli per tutto l’ottavario che si concluderà il 2 settembre. Nel corso dell’ottavario le celebrazioni eucaristiche saranno presiedute da don Luigi Salonia, Daniele Baggieri, Francesco Mangiafico, Paolo Amara, gli ultimi sacerdoti ordinati dall’arcivescovo Pappalardo. L’amministrazione comunale, invece, ha organizzato la parte ludica della festa con i concerti del Tribute Bande a Massimo Ranieri, e i concerti di Enrico Ruggeri, domenica sera e Arisa lunedì sera.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone