Carlentini, Maltempo: esonda il fiume Carrubba e la provinciale Sortino – Carlentini diventa un fiume  muore per un malore Alfio Gangemi

Carlentini, Maltempo: esonda il fiume Carrubba e la provinciale Sortino – Carlentini diventa un fiume muore per un malore Alfio Gangemi

CARLENTINI – Un mercoledì da incubo con il dramma e un uomo di cinquantacinque anni morto mercoledì sera sulla strada provinciale Sortino – Carlentini in contrada Carrubba, in territorio di Carlentini, durante la tempesta di pioggia e vento che si è abbattuta sull’intera provincia di Siracusa e sull’Italia. La tragedia si è consumata, poco dopo le 18, quando Alfio Gangemi, 55 anni, originario di Lentini e residente a Carlentini, a bordo di un furgone Peugeot “”Boxer” della ditta “Mdt srl” di Lentini, che si occupa del ritiro di documenti per conto delle agenzie di credito, stava facendo rientro a casa percorrendo la provinciale. L’uomo è stato sorpreso dal maltempo, ed è stato fermato da una bomba d’acqua che avrebbe, esondato il fiume Carrubba e trasformato la strada in un fiume. IL mezzo dell’uomo a causa di un guasto di è fermato dopo il ponte Carrubba. A quel punto Alfio ha tentato di chiedere aiuto con il telefono cellulare, ma la zona è prima di segnale. Alfio è sceso dal furgone e a piedi ha raggiunto la prima abitazione, dopo due chilometri a piedi, è chiesto aiuto al proprietario per chiamare i soccorsi. La vittima si è fatta accompagnare nel punto dove si sarebbe fermato il mezzo e con l’aiuto del carro attrezzi avrebbe tentato di recuperare il furgone. Poi stremato è salito sul mezzo di soccorso e il conducente viste le condizioni dell’uomo ha abbandonato il furgone e tentato di raggiungere una zona dove poter chiedere aiuto al 118. Alfio Gangemi è stato soccorso dall’ambulanza del 118 alle porte di Carlentini, dove i medici gli hanno prestato le prime cure e il trasporto all’ospedale di Lentini, ma durante il tragitto le sue condizioni si sono aggravate. Il cuore di Alfio si è fermato all’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale di Lentini. Inutili sono stati i tentanti dei medici di rianimarlo. Un infarto avrebbe stroncato la vita dell’uomo. Alfio Gangemi era molto conosciuto a Lentini e Carlentini. Un uomo gioviale, corretto, sempre disponibile e generoso con gli amici e conoscenti. Una persona meravigliosa. “Morire cosi è assurdo – ha detto in lacrime Salvatore Battiato, amministratore unico e socio della ditta Mdt srl – Alfio mercoledì pomeriggio era andato a Sortino per ritirate dei documenti in una banca. La nostra ditta effettuata diversi servizi, tra i quali il ritiro dei documenti nelle agenzie di credito.Alfio mi aveva chiamato comunicandomi, dopo aver raggiunto un’abitazione di fortuna e con un telefono messo a disposizione dei proprietari, che nella zona c’era un forte temporale e che il mezzo di era fermato a causa di un guasto. Mi ha detto chiamo il carro attrezzi e recupero il mezzo, ma poi la chiamata al 118, la corsa all’ospedale e la tragedia. Le autorità provvedano a mettere in sicurezza la strada per evitare altre tragedie. Nel 2020 non si può morire cosi”. Tantissimi sono stati i messaggi arrivati alla moglie,ai figli e ai famigliari. Buon viaggio Alfio

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