Carlentini/Lentini,. allarme sicurezza: sit in e  raccolta firme dell’associazione “Davvero & Sempre” per chiedere «più controlli».  Le firme al Prefetto, Sindaco e Ministero dell’Interno

Carlentini/Lentini,. allarme sicurezza: sit in e raccolta firme dell’associazione “Davvero & Sempre” per chiedere «più controlli». Le firme al Prefetto, Sindaco e Ministero dell’Interno

CARLENTINI – Una raccolta di firme, superano i duecento oggi che sono state raccolte nel sit in in piazza Diaz che saranno consegnate al prefetto e al Ministro dell’Interno per chiedere di incentivare i controlli sul territorio di Carlentini e Lentini dopo l’escalation di furti messi a segno negli ultimi mesi nella zona nord della provincia di Siracusa. lanciare la raccolta di firme è stata l’associazione politico – culturale “Davvero &Sempre” di Carlentini, guidata dal presidente Giovanni Condorelli, che oggi pomeriggio, in piazza Diaz ha allestito un gazebo per la raccolta di firme e manifestare tutto il disagio che in questo momento la cittadinanza di Carlentini vive. A fianco dei soci dell’associazioni, il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio è tantissimi cittadini e rappresentanti delle associazioni di volontariato, turistico, ecclesiale e sportivo. “i nostri cittadini vanno difesi – ha detto il sindaco Giuseppe Stefio – il sindaco e l’amministrazione comunale sono a fianco dei nostri commercianti. Il tavolo provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, convocato dal prefetto, a cui va il nostro ringraziamento, ha analizzato la situazione e discusse tutte le misure e le informazioni per bloccare tutti i fenomeni che si sono verificati in questi giorni nella nostra zona”. “Abbiamo paura – ha aggiunto Sofia Dispensa, titolare della rosticceria – di lavorare, visto che non possiamo programmare le nostre attività di vendita. Abbiamo bisogno di sicurezza e le Istituzioni dovranno essere al nostro fianco”. “Siamo stanchi di subire. Chiediamo più attenzione per la nostra città”. “Noi paghiamo le tasse e abbiamo diritto che lo Stato garantisca la sicurezza – hanno detto i commercianti di Carlentini-. Non vogliamo vivere con le pistole sul comodino la notte con l’idea di farci giustizia da soli. Questa non è un’idea corretta di legalità e convivenza; è lo Stato che attraverso le forze dell’ordine, le norme e gli strumenti ha il dovere di garantire ai cittadini e a noi commercianti di ogni città, senza distinzione, la legalità e la protezione”.

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