Carlentini, la formazione azzurra pareggia contro il Giarre

Carlentini, la formazione azzurra pareggia contro il Giarre

CARLENTINI:Celano, Sgroi A (93′ Santangelo)., Carpinteri, Mangiameli, Sgroi S., Spampinato, Cunsolo, Spitaleri, Saccullo, Sinatra, Petrullo G. (64′ Cannia). All. Migneco
GIARRE: Colonna, Urso, Aidala Arena, Pettinato, Trovato, Giuffrida ( 81′ Civiletti), Capitao, Abate, Leotta (64′ Curcuruto). All. Anastasi

Arbitri: Armeno di Rg, 1° Assistenti: Riccobene di En, 2 Ass. Agolino di Rg

Reti: 12’ Saccullo (C), 41’ Abate (G)

CARLENTINI – Difronte a una cornice di pubblico delle grandi occasioni, il Carlentini calcio compie la sua storica missione, pareggia al S. Romano 1 a 1 contro la corazzata Giarre. Partenza sprint per la formazione biancoazzurra che si impone da subito, incidendo la difesa ospite sin dai primi minuti di gioco. Tra i pali locali assente il titolare Sanfilippo, al suo posto il giovane Celano che ha dato dimostrazione di padronanza anche se ha davanti a se ancora margini di miglioramento. Ospiti che si rendono pericolosi all’11’: Spampinato involontariamente serve la punta Abate che calcia direttamente in porta, ma Celano c’è. Un minuto più tardi arriva il vantaggio del Carlentini con una incornata precisa del centrale avanzato Saccullo, che raccoglie un assist di Cunsolo dalla destra. Grinta ed energia dei locali mettono in leggera difficoltà gli ospiti, che però non demordono e si rendono pericolosi al 27’ con un’azione propiziata da Arena, che serve Leotta che di testa ma la mira è errata. Al 41’ arriva il pareggio ospite con Abate, e con esso anche le proteste della panchina locale che recriminano il fuorigioco, ma l’arbitro convalida la rete. Ancora Giarre al 44’ con Giuffrida che ancora sul filo del fuori gioco calcia a lato. Nella ripresa le due formazioni premono sull’acceleratore e Abate sfiora di testa il pallone servito da un compagno. Grande prestazione del giovane Celano chiamato in causa al 59’ che si supera sempre su colpo di testa di Abate. Ultimi minuti di gioco concitati e capovolgimenti di fronte, sei minuti di recupero ordina il direttore di gara Armeno della sezione di Ragusa, al termine dei quali le due formazioni chiudono il match in perfetta parità.

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