Augusta, Porto commerciale,  Filiera dei rottami ferrosi,  sequestro e denuncia

Augusta, Porto commerciale, Filiera dei rottami ferrosi, sequestro e denuncia

AUGUSTA – Continua l’attività di polizia ambientale da parte della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta. Militari della Capitaneria di Porto megarese, unitamente a personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, appartenente all’Ufficio di Palermo, e del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, hanno sottoposto a sequestro penale un altro cumulo di rottami ferrosi, destinato alla spedizione transfrontaliera extracomunitaria, e pronto per essere imbarcato, ammontante a quasi 4.000 tonnellate, ammonticchiato su due aree la cui estensione complessiva è di circa 1.400 metri quadrati, nel porto commerciale di Augusta, sita all’interno di un tratto in concessione ad un operatore portuale. Gli Agenti della Guardia Costiera ed il personale ispettivo intervenuto hanno riscontrato delle irregolarità, poiché tale ammasso di rottami è stato ritenuto essere costituito da rifiuti, e quindi non conforme a quanto riportato nella documentazione di accompagnamento. Ciò ha comportato il blocco della spedizione e le consequenziali attività di polizia giudiziaria. I responsabili delle attività di movimentazione dei rottami sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria. Rimane sempre alta l’attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta nelle attività di controllo a difesa del territorio ed a tutela della collettività.

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