#Siracusainrete.Uniti contro la criminalità Verso la marcia del 30  Novembre con il contributo di tutti e tutte

#Siracusainrete.Uniti contro la criminalità Verso la marcia del 30 Novembre con il contributo di tutti e tutte

SIRACUSA –  “Se ognuno fa qualcosa, allora si può fare molto”, sarà questa frase di Don Pino Puglisi ad accompagnare giorno 30 novembre tutti i partecipanti alla marcia che i sindacati e le realtà del Terzo Settore hanno organizzato, insieme a tante realtà della società civile locale, per dire che Siracusa resta unita contro la criminalità e desidera avviare un percorso comune per liberarsi dai soprusi, dalla criminalità, dal timore costante di essere attaccata. A Siracusa ci sono tante forze sane ed energie positive, c’è una società civile che vuole evitare in tutti i modi di far precipitare la città nell’incertezza e nella paura L’hashtag “#SIRACUSAINRETE: uniti contro la criminalità!“, già lanciato sul web con tante condivisioni, ha l’obiettivo di far emergere la città positiva e solidale, che esiste ed è forte, di fare rete per reagire insieme e per costruire una Siracusa fatta di progetti, impegno e onestà.«Il sindacato siracusano – hanno ribadito i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Roberto Alosi, Paolo Sanzaro, Stefano Munafò e Tonino Galioto – condanna fermamente qualsiasi forma di illegalità e violenza. Contesti degradanti di un territorio che può e deve trovare riscatto e spinta dal lavoro. Lavoro che manca e che continua a creare sacche di povertà e indigenza preoccupanti. Spirali pericolose che, a causa di una diffusa illegalità anche in molti ambienti di lavoro, si traducono in violenze e soprusi di ogni genere. I lavoratori saranno in corteo per difendere questa città e, con essa, il diritto al lavoro».«Questi obiettivi possono essere raggiunti – ha aggiunto Lauretta Rinauro, coordinatrice provinciale di Libera Siracusa, tra le realtà promotrici della manifestazione del 30 novembre– avendo fiducia nelle istituzioni, nelle forze di polizia, nell’autorità giudiziaria, ed avendo il coraggio di collaborare, di denunciare, senza bisogno di essere eroi, ma solo con la consapevolezza di essere cittadini perbene, con la consapevolezza che la città potrà stare meglio se puntiamo tutti al Bene Comune».La marcia, aperta a tutti i cittadini di Siracusa, partirà da Piazza Santa Lucia alle 16.30 e passando da Corso Gelone e Corso Umberto arriverà a Piazza Archimede dove sarà consegnato al Prefetto un documento sottoscritto dai partecipanti.Un grande impegno che mira a coinvolgere in maniera inclusiva tutti, senza distinzione, per urlare insieme a gran voce, uniti, un NO alla criminalità e per dire che “Cambiare si può, bisogna solo iniziare da adesso!”

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