Siracusa, un sit in davanti alla sede dell’Asp dei pensionati

Siracusa, un sit in davanti alla sede dell’Asp dei pensionati

SIRACUSA – Sì al tavolo permanente della salute provinciale più volte richiesto dal sindacato unitario dei Pensionati di Cgil Cisl e Uil. Il risultato arriva dopo l’incontro con il direttore sanitario, Salvatore Madonia, seguito al sit-in che i segretari generali di SPI, FNP e UILP, Valeria Tranchina, Vito Polizzi ed Emanuele Sorrentino, hanno organizzato questa mattina davanti alla sede dell’ASP di corso Gelone insieme con le confederazioni rappresentate da Adriana Drago per la Cgil, Vera Carasi per la Cisl e Saveria Corallo per la Uil.
“C’è voluto un sit-in per sbloccare la situazione, ma ci riteniamo soddisfatti per il clima istaurato e gli argomenti trattati – commentano i segretari – Un incontro disteso e concreto con temi che sono stati condivisi dal direttore sanitario dell’ASP pronto a cogliere le nostre istanze per un dialogo costruttivo e a rispondere in maniera esaustiva alle nostre domande. Cosa importante per noi. Si è parlato di hub vaccinale, sistemi di prenotazione e non solo.
Noi, lo abbiamo ribadito più volte – aggiungono Tranchina, Polizzi e Sorrentino – non abbiamo mai voluto scontrarci con l’ASP, ma dare un contributo di conoscenza del territorio perché molti sono gli anziani che chiedono risposte e chiarimenti. Così è in questi giorni per ciò che concerne il centro Hub di via Bixio viste le difficoltà emerse a livello di gestione delle prenotazioni. Abbiamo ascoltato le risposte e, comprendendo le difficoltà del momento, ci siamo messi immediatamente a disposizione anche per aiutare quanti, anziani e pensionati, hanno difficoltà ad accedere alla piattaforma per prenotare il vaccino.”
SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil hanno, naturalmente, posto le basi per i temi che dovranno essere affrontati al tavolo convocato già per il prossimo 15 aprile.
“Sarà un momento importante che rispetta quanto stabilito già dal protocollo regionale stipulato fra assessore alla Salute e organizzazioni sindacali – ricordano Tranchina, Polizzi e Sorrentino – Abbiamo esposto i temi che devono essere affrontati a partire già dal prossimo 15 aprile. Non vogliamo sostituirci alle istituzioni ma vorremmo dare ai nostri assistiti delle risposte e metterli sempre nelle giuste condizioni per ciò che riguarda l’assistenza sanitaria, come fatto già prima del periodo della vaccinazione, avendo messo le nostre sedi a disposizione degli over 80 e di tutti quegli anziani che avevano necessità di essere guidati per le prenotazioni sulla piattaforma online.
Siamo coscienti della particolarità del momento – hanno concluso i segretari generali di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil -, ma adesso serve elaborare una strategia comune. Sappiamo che il problema principale è il fatto che mancano vaccini e che dovranno essere centellinati per garantire la seconda dose; per questo abbiamo già chiesto uno sforzo ulteriore nella gestione del personale per garantire l’assistenza a tutti.
Abbiamo dunque voluto confermare la nostra collaborazione visto che rappresentiamo circa 60mila persone in tutta la provincia. Questo crediamo possa tornare utile in fase di programmazione degli interventi mirati nelle varie zone del territorio avendo un capillare riscontro dell’emergenza sanitaria così come delle criticità nella campagna vaccinale.”

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