Siracusa, Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo,  nel suo messaggio per il mese di Maggio  “Il Santuario di Siracusa narra il pianto di Maria

Siracusa, Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, nel suo messaggio per il mese di Maggio “Il Santuario di Siracusa narra il pianto di Maria

SIRACUSA – La Basilica-Santuario Madonna delle Lacrime plaude per l’inizio dei lavori di riqualificazione funzionale dell’area di Piazza Euripide. Piazza Euripide rappresenta un pezzo di storia della devozione della Città di Siracusa verso la Madonna delle Lacrime. Piazza Euripide è stato il primo Santuario all’aperto, che ha permesso ai fedeli di venerare l’Effige miracolosa della Madonnina, che dal 29 agosto al 1 settembre 1953 ha versato Lacrime umane. A partire dal 19 settembre 1953 – con una cerimonia grandiosa e alla presenza dell’Arcivescovo Baranzini e delle Autorità Civili e Religiose – il Quadretto della Madonnina fu collocato in piazza Euripide su una stele alta 4 metri, che diventò mèta incessante di pellegrinaggi fino al 29 agosto 1968, quando la Madonnina fu traslata nella Cripta dell’attuale Santuario. “La riqualificazione funzionale dell’area di Piazza Euripide – ha detto il Rettore don Aurelio Russo – è un segno di speranza che affonda le radici nel passato e proietta uno sguardo nel futuro: la Madonnina protegga Siracusa e possa accogliere ancora pellegrini provenienti da tutto il Mondo, liberando l’umanità dal flagello della pandemia”. Il presidente Valentino De Ieso, domenica 2 Maggio 2021, consegnando al Rettore del Santuario don Aurelio Russo la tessera di Socio Simpatizzante dell’Associazione Nazionale Carabinieri, ha comunicato anche la volontà dell’Associazione di sceglierlo come Padre Spirituale. Il Rettore ha espresso profonda gratitudine all’Associazione per la reciproca stima e l’attenta collaborazione instaurata tra l’ANC e il Santuario, nell’accoglienza dei fedeli in Santuario e nel servizio di facilitazione della registrazione della vaccinazione per le persone anziane. L’Arcivescovo di Palermo, S.E. Rev.ma Mons. Corrado Lorefice, rivolgendosi alla Arcidiocesi palermitana con il Messaggio per il Mese di Maggio, ha delineato il ruolo di Maria, che non è solo Madre ma anche Sorella. La Madonna sostiene i passi dell’umanità impegnata nella costruzione di una società più fraterna e solidale, compartecipe delle nostre lacrime e di quelle della creazione: “In questo nostro tempo, come ammonisce Papa Francesco, bisognoso di legami di fraternità per rispondere ai «gemiti di sorella Terra» e «ai gemiti degli abbandonati del mondo» (Laudato si’, 53), la Madre del Signore ci è accanto come sorella e compagna che ‘con-soffre’, compartecipe delle lacrime – il Santuario di Siracusa non narra forse il pianto di Maria? ‒ del cammino verso il riscatto definitivo del travaglio della creazione, a cui tutti possono guardare.” Sabato 8 maggio 2021, come tradizione, la Chiesa recita la Supplica alla Madonna di Pompei. Anche Papa Francesco, nel corso dell’udienza generale di mercoledì 5 maggio, ha invitato i fedeli ad unirsi alla supplica: “Vi esorto alla recita del Rosario, con cui la Vergine Maria è particolarmente onorata. A tale proposito, Vi invito ad unirvi spiritualmente alla Supplica alla Madonna del Rosario che si terrà sabato prossimo 8 maggio a mezzogiorno al Santuario di Pompei. Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Pregate Maria, modello di fede e testimone operosa della parola di Cristo, per ottenere vigore cristiano nelle scelte e nelle difficoltà della vita”. La Basilica-Santuario si unirà alla preghiera innanzi all’Effige della Madonnina con
il seguente programma:
Ore 11.30: Recita del Santo Rosario
Ore 12.00 Recita della Supplica alla Madonna di Pompei e di Siracusa
Ore 12.10 Celebrazione della Santa Messa.

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