Sigonella, Il Colonnello Rivera lascia il comando al Colonnello Di Francesco dopo due anni di intensa attività

Sigonella, Il Colonnello Rivera lascia il comando al Colonnello Di Francesco dopo due anni di intensa attività

SIGONELLA – Si è insediato, ieri mattina, presso l’hangar manutenzione velivoli di Sigonella la cerimonia di cambio al comando del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella tra l’uscente Colonnello Howard Lee Rivera e il Colonnello Emanuele Di Francesco.

Nel rispetto delle misure precauzionali legate al Covid-19, l’evento è stato presieduto dal Comandante le Forze di Mobilità e Supporto dell’Aeronautica Militare (AM), Generale di Divisione Aerea Enrico Maria Degni, e dall’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, Generale di Brigata Aerea Francesco Saverio Agresti.

A suggellare la sobria cerimonia, la presenza della Bandiera di Guerra del 41° Stormo, decorata con due Medaglie d’Argento al Valor Militare e una al Valor Civile, e la partecipazione di una rappresentanza di personale schierato, di autorità civili e militari della Sicilia Orientale, compresi i principali Sodalizi di Forza Armata del Territorio, e i comandanti degli altri Enti – nazionali e stranieri – presenti sull’Aeroporto Siciliano per vari motivi. Tra questi, le maggiori realtà, quelle AM – del 11° Reparto Manutenzione Velivoli e del 61° Gruppo Volo Predator – e quelle internazionali stanziali – la Naval Air Station Statunitense e la NATO AGS Force – nonché gli assetti stranieri impegnati periodicamente nelle attività operazioni di Eunavformed Irini (Lussemburgo e Polonia).

Il Colonnello Rivera, grato e commosso di avere avuto l’opportunità di ritornare in Sicilia dopo avervi passato parte della propria carriera militare, ha tenuto a ringraziare i presenti tutte le realtà di stanza o che hanno operato nella sfera d’azione di Sigonella. E’, dunque, seguita una sintesi dei principali eventi ed avvenimenti che lo hanno coinvolto durante i suoi quasi due anni di comando, sottolineando la cooperazione interforze di Difesa e Sicurezza nonché di cooperazione multilaterale della politica e della difesa italiana che “solo” a Sigonella si può percepire. “…Solo a Sigonella, infatti, Aeroporto che rammento essere dell’Aeronautica Militare Italiana, potrete trovare Comandi internazionali permanentemente costituiti con personale e mezzi della NATO; personale e mezzi appartenenti alla Marina, all’Aeronautica ed al Corpo dei Marines degli Stati Uniti d’America; personale e mezzi delle Forze aeronavali Europee. Solo a Sigonella potrete osservare una continua rotazione di personale e mezzi provenienti da ogni parte del mondo: partendo dai Paesi a noi più vicini quali Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Gran Bretagna, Polonia, Lussemburgo, fino ad arrivare al Canada ed alla ancor più lontana all’Australia. Quanto senza citare gli gli altri Enti e Comandi militari nazionali presenti sul sedime…, tra questi una menzione a parte la voglio dedicare al Controllo Spazio Aereo, responsabile della gestione del traffico aereo, civile e militare, di tutta la Sicilia orientale, ove, ricordo, è presente anche un vulcano attivo. Questa è la forza di Sigonella, questa è la forza di tutti voi, personale di Sigonella, ciò che vi rende inconfutabilmente unici…”.

Il Colonnello Di Francesco, nel corso del proprio intervento, dopo avere ringraziato i presenti e i Vertici AM per la fiducia accordata, si è rivolto al personale di Sigonella che si appresta a guidare “…per me è un privilegio essere diventato il vostro Comandante. Mi adopererò in continuità con chi mi ha preceduto affinché possiamo assolvere la nostra missione in un ambiente di lavoro sano e sicuro. Il nostro sarà un lavoro di squadra, da svolgere con competenza e trasparenza; ognuno di voi potrà e dovrà esprimere il proprio potenziale con lealtà e rispetto verso i propri colleghi”.

Il Generale Agresti, nel salutare gli intervenuti all’evento, ha porto il proprio deferente saluto alla Bandiera del 41° Stormo e ricordato i Caduti di Sigonella nell’assolvimento del loro compito. Rivolgendosi al personale ha detto: “Il personale di Sigonella e del 41° Stormo ha operato negli ultimi due anni con una passione e una professionalità semplicemente ammirevoli, rispondendo sempre con puntualità, competenza e assoluta efficacia a qualunque esigenza, accettando con coraggio e una dedizione degna delle migliori tradizioni del reparto, qualunque sfida! Quello che ha dimostrato, mi rende assolutamente orgoglioso e, sono convinto, renda anche orgogliosa tanto l’Aeronautica Militare, quanto la Marina Militare. … La mia speranza è che lo Stormo possa esser presto restituito alla sua specialità, unica, peculiare e d’eccellenza, ossia la “lotta Antisom”. Una esigenza operativa che, nell’attuale drammatico quadro di sicurezza internazionale e, più specificatamente, nell’ottica delle emergenti o crescenti minacce presenti già oggi nel bacino del Mediterraneo, sta diventando per la Nazione una necessità urgente e non più procrastinabile”.

Il Gen. Degni nel sottolineare i numerosi ed importanti traguardi raggiunti dall’Aeroporto di Sigonella e 41° Stormo negli ultimi due anni, si è rivolto al Reparto: “Caro Howard, puoi giustamente ritenerti soddisfatto ed orgoglioso per il tuo periodo di comando. In questi due anni, in un periodo storico caratterizzato prima dalla pandemia e poi dalla crisi in Ucraina, hai saputo guidare il Comando in modo esemplare, con indiscussa professionalità e contagiosa passione, riuscendo a creare un forte spirito di squadra e un ambiente di lavoro sereno. Questo è un Comando particolare, un Comando che se da un lato conferisce il privilegio di essere il padrone di casa, dall’altro comporta la gravosa responsabilità’ di mantenere gli obblighi previsti in questa complessa realtà verso tutti gli Enti di Forza Armata, interforze e internazionali che operano da questa base a qualsiasi ora del giorno e della notte per servizi di pubblica utilità e la stabilità internazionale. Bravo, mi congratulo con te! Con prezioso e instancabile sforzo sei riuscito ad impiegare le risorse umane e finanziarie disponibili, bilanciando sapientemente missione e esigenze del personale. Al Comandante subentrante ha augurato un sereno e proficuo lavoro: “Al Col Di Francesco, che ho avuto modo di conoscere e apprezzare direttamente come mio Capo Ufficio addestramento, formulo il più’ sentito augurio per il raggiungimento di traguardi sempre più prestigiosi, partendo dalla solida realtà’ che stai ereditando. Ti è stato affidato un compito importante e pieno di responsabilità’. Ti assicuro tutto il mio sostegno per metterti nelle condizioni di lavorare serenamente, in un periodo che si preannuncia impegnativo. Buon lavoro!

Il Comando Aeroporto di Sigonella è alle dipendenze del Comando delle Forze di Mobilità e Supporto (CFMS) di Roma. Fornisce il supporto operativo, tecnico, logistico ed amministrativo agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando senza soluzione di continuità i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono, tra gli altri, l’assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l’assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata “Catania”, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG). Il CFMS è alle dipendenze del Comando Squadra Aerea ed esercita le attribuzioni in materia di addestramento, predisposizione e approntamento operativo dei propri Reparti, affinché gli stessi acquisiscano e mantengano i previsti livelli di prontezza operativa.

Il 41° Stormo Antisom di Sigonella, gerarchicamente dipendente dall’Ufficio dell’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, è dotato di velivoli “P-72A” con i quali garantisce la propria missione primaria di sorveglianza marittima, contrasto ai traffici illeciti e al terrorismo internazionale e di salvaguardia della vita umana in mare a lungo raggio nonché protezione delle principali vie di traffico marittimo nei quadranti meridionali del mediterraneo. Gli equipaggi del P-72A sono formati da ufficiali piloti e sottufficiali operatori di bordo che appartengono all’AM e alla MM. La caratteristica tipica rappresenta dal 1965 un esempio di sinergia e cooperazione interforze ben collaudato ed efficiente che si pone in netto anticipo rispetto al forte sviluppo interforze dello strumento militare caratteristico di questi ultimi anni. Per questo motivo, a seguito dell’istituzione nel 1957 dell’Aviazione Antisommergibile, il 41° Stormo mantiene una veste tipicamente interforze e perfettamente integrata attraverso il connubio tra due Componenti (AM e MM). I velivoli antisom, in passato i Grumman ed Atlantic ed oggi il P72A, dipendono infatti per l’impiego dalla MM che valuta e determina tutte le missioni operative ad essi assegnabili, mentre le attività tecnico-logistiche e l’addestramento tecnico-professionale sono responsabilità dell’AM che ha alle dipendenze il 41° Stormo.

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