Roma, crisi di Governo: Ucsi, serve supplemento responsabilità per tutti

Roma, crisi di Governo: Ucsi, serve supplemento responsabilità per tutti

ROMA – La crisi di governo che si è aperta nel cuore dell’estate “spinge anche chi fa informazione a un supplemento di responsabilità per dare conto di una fase complessa e delicata per la nostra democrazia”: lo sottolinea l’Ucsi, l’associazione dei giornalisti cattolici. “È più che mai importante che i cittadini siano informati in maniera corretta e completa della posta in gioco e delle conseguenze delle diverse opzioni in campo, e che ogni scelta sia fatta puntando al bene comune più che agli interessi di parte, secondo precise regole istituzionali ispirate ai valori e ai principi costituzionali”, rileva l’Ucsi aggiungendo: “Preoccupano, in un clima di grande incertezza, gli attacchi alla libera informazione, ai colleghi che semplicemente pongono domande, agli organismi di categoria dei giornalisti che non servono certo a tutelare una ‘casta’ ma a garantire il diritto di tutti a essere informati”. Tra i temi di una corretta informazione, “in un clima che anche se niente è ancora deciso sembra già pre elettorale, ci piacerebbe si parlasse di più di lavoro e di giovani, di economia e legge di bilancio, di lotta alla povertà, di educazione e formazione, di fasce più deboli da tutelare, di pace e di coesione sociale, di accoglienza e di solidarietà, di un’Europa, di cui l’Italia è tra i fondatori, che rilanci e attualizzi i principi sui cui è fondata”. Come Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana) “il nostro sostegno e la nostra piena fiducia vanno al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, arbitro imparziale, garante e punto di riferimento per tutti gli italiani”. “Da giornalisti cattolici e democratici, convinti del valore universale della laicità dello Stato, non possiamo che condannare ogni uso improprio e spesso strumentale di immagini sacre e simboli religiosi a fini politici e di mera propaganda”, conclude la nota.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone