PALERMO – Duecentocinquanta sindaci siciliani minacciano dimissioni in massa se non arriveranno segnali concreti. La provocazione รจ arrivata a conclusione dell’Assemblea Anci di Parma, nel corso della quale “sono emerse, in tutta la loro gravitร , le forti criticitร finanziarie e di personale ripetutamente rappresentate al Governo e al Parlamento nazionali nei mesi scorsi”. E’ quanto si legge in una nota dell’Anci Sicilia. “La gravitร della situazione – prosegue la nota – consiste nella impossibilitร di approvare i Bilanci per 250 su 391 Comuni siciliani, la cui restante parte ha giร dichiarato il dissesto o รจ giร sotto Piano di riequilibrio finanziario”. Nel corso dell’assemblea รจ emerso che le comunitร dell’Isola “sono di fronte a una crisi di sistema drammatica e cosรฌ vasta che prescinde dalle questioni amministrative e gestionali e dagli orientamenti politici. E’ altresรฌ emersa una condizione di impossibilitร ad offrire servizi adeguati ai cittadini ed a realizzare investimenti specie in vista dell’attivazione delle risorse del Pnrr”.
