Palazzolo Acreide, Decadenza del consigliere Licitra, l’On. Cafeo presenta un’interrogazione all’assessore Grasso e al presidente Musumeci: “necessario fare chiarezza, si valuti l’invio di ispettori”

Palazzolo Acreide, Decadenza del consigliere Licitra, l’On. Cafeo presenta un’interrogazione all’assessore Grasso e al presidente Musumeci: “necessario fare chiarezza, si valuti l’invio di ispettori”

PALAZZOLO ACREIDE – “Come annunciato più volte negli scorsi giorni, ho presentato al presidente Musumeci e all’assessore alle autonomie locali Bernadette Grasso un’interrogazione avente per oggetto ‘Notizie sulla vicenda relativa alla decadenza di un componente del consiglio comunale di Palazzolo Acreide e sulle procedure adottate dal dipartimento regionale delle autonomie locali’.” A renderlo noto è l’On. Giovanni Cafeo, parlamentare regionale di Italia Viva e Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive. “La vicenda riguarda come noto la decadenza della consigliera Giulia Licitra dal Consiglio Comunale di Palazzolo Acreide – ricorda l’On. Cafeo – votata lo scorso 9 novembre a seguito di un lungo e complesso e iter, avviato sulla scorta di una missiva sottoscritta da alcuni componenti dell’organismo stesso ed indirizzata, tra gli altri, al dipartimento regionale delle autonomie locali”. “La causa dell’incompatibilità deriverebbe – prosegue Cafeo – dall’esistenza di un debito per tributi locali da parte della consigliera Licitra nei confronti del Comune stesso, rispetto al quale l’interessata si sarebbe avvalsa del ricorso alla rateizzazione così come previsto dalla legge per tutti i cittadini”. “Nonostante le numerose controdeduzioni e i riferimenti normativi che considerano la procedura di rateizzazione del debito non una ‘lite’ con l’ente ma semmai proprio un modo per evitare e superare la lite – continua l’On. Cafeo – il dipartimento regionale alle autonomie locali si è sentito in dovere di “invitare” il Presidente del Consiglio Comunale di Palazzolo Acreide alla convocazione dell’organismo indicando, sostanzialmente, anche il contenuto della deliberazione stessa”. “Alla luce dell’irritualità della procedura, ho chiesto di fare al più presto la necessaria chiarezza sulla vicenda – conclude l’On. Cafeo – sia riguardo all’attività istruttoria messa in campo dal dipartimento sia, se necessario, inviando un’ispezione al Comune di Palazzolo Acreide, anche in ragione della sussistenza di procedimento penale che interessa potenzialmente gli organi elettivi dello stesso Comune”.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone