Noto, Volalibro con Valentina Vezzali

Noto, Volalibro con Valentina Vezzali

NOTO –  Sport e cultura, binomio vincente a Volalibro che stamattina ha ospitato la schermitrice Valentina Vezzali, l’atleta donna più medagliata della storia dello sport italiano. Una straordinaria occasione per i tanti studenti che hanno affollato il Salone delle Feste di Palazzo Nicolaci trasformato, per l’occasione, in pedana. Un laboratorio di scherma con Sebastiano Manzoni, presidente del comitato regionale Sicilia della Federazione italiana scherma, e con i maestri Antonio Cannarella e Gianni Cannata ha infatti preceduto l’incontro con la campionessa Valentina Vezzali che anche ai piedi della Cattedrale di Noto non ha esitato a correggere e a dare consigli ai giovani alle prese con questo sport per la prima volta. «Durante i sette giorni di Volalibro – ha detto Valentina Vezzali – non poteva mancare lo sport. Quest’anno come disciplina è stata scelta la scherma che io considero un’arte in cui l’individuo può esprimere se stesso, quello che ha dentro. Lo sport – ha concluso la campionessa – è cultura e dal mio punto di vista deve far parte della crescita di ognuno di noi perché è bellissimo riuscire a capire sin da piccoli che si possono raggiungere degli obiettivi ma solo rispettando le regole e interagendo in maniera leale con chi è vicino a noi». Al centro della terza giornata di Volalibro domani ci sarà invece l’architettura con Francesco Lipari che racconterà ai ragazzi il suo lavoro come direttore della Sou, la scuola di architettura di Farm Cultural Park. Prevista anche una lezione-laboratorio d’architettura per bambini a cura di Morana-Rao Architetti.

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