Lentini, autostrada  Catania – Ragusa. Faraone e Dipasquale a piedi da Ragusa a Catania in segno di protesta. Il sindaco Bosco: “un nastro nero, in memoria delle 500 vittime registrate in questi trent’anni”

Lentini, autostrada Catania – Ragusa. Faraone e Dipasquale a piedi da Ragusa a Catania in segno di protesta. Il sindaco Bosco: “un nastro nero, in memoria delle 500 vittime registrate in questi trent’anni”

LENTINI. “La nostra Comunità oggi marcia assieme a loro”. Lo ha detto il sindaco di Lentini Saverio Bosco, questa mattina, accogliendo in piazza Umberto davanti al Palazzo di città il senatore Davide Faraone. Segretario regionale del Pd e l’ex sindaco di Ragusa e parlamentare nazionale del Pd Nello Dipasquale, I due esponenti politici da ieri mattina, a piedi hanno intrapreso a piedi la lunga camminata da Ragusa sino a Catania per sensibilizzare il governo centrale a realizzare l’autostrada Catania – Ragusa. “Ci hanno lasciato a piedi. Dieci miliardi di opere bloccate, cantieri finanziati e mai aperti – hanno detto – infrastrutture strategiche che non partono per colpa di un governo nordista che pensa solo alla padania e con i cinque stelle che, nonostante in Sicilia e al Sud abbiano fatto il pieno di voti stanno zitti e mosca. Noi non ci stiamo e, partendo da una infrastruttura simbolo, la Ragusa-Catania, vogliamo accendere i riflettori con la ‘marcia sblocca cantieri”. Questa mattina da Francofonte direzione Lentini e poi verso Catania, dove è prevista una conferenza stampa agli arrivi dell’aeroporto Catanese. A Lentini sono stati accolti dal sindaco Saverio Bosco. Il primo cittadino lentinese ha donato simbolicamente, ai due esponenti, un nastro nero, in memoria delle 500 vittime registrate in questi trent’anni, su questa statale della morte.

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