Inaugurato il cantiere di lavoro al Crocifisso

Inaugurato il cantiere di lavoro al Crocifisso

Carlentini. Inaugurato stamattina il cantiere di lavoro per disoccupati nella chiesa rupestre del Crocifisso, alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Marco Falcone.

Gli interventi, finanziati dalla Regione grazie al bando “Cantieri di lavoro per le parrocchie” consentiranno la ricostruzione dei muri a secco e la sistemazione della stradina che porta al complesso apparato di insediamenti rupestri, costituito da grotte prevalentemente artificiali.

Tra i presenti alla cerimonia, il parroco della chiesa madre, Maurizio Pizzo, i sindaci di Lentini e Carlentini, Saverio Bosco e Giuseppe Stefio, i volontari del comitato Leontinoi nel cuore – rappresentati da Rosaria Fazio – il luogotenente della Guardia di Finanza, comandante Pietro Risuglia, il direttore del parco archeologico di Leontinoi, Lorenzo Guzzardi, le restauratrici Raffaella D’Amico e Barbara Di Natale e il capo delegazione del Fai, Sergio Cilea.

“I cantieri di lavoro – ha affermato don Maurizio Pizzo, parroco della chiesa di Santa Maria La cava e Sant’Alfio – oltre che una opportunità lavorativa irripetibile per tante famiglie che disdegnano il solo e mero assistenzialismo, costituiscono un’occasione per riqualificare aree e luoghi di culto del nostro territorio, altrimenti in balia del degrado. Tutto questo rappresenta un inizio che potrebbe continuare ad alimentare circoli virtuosi nella nostra comunità”.

Il cantiere di lavoro impegnerà venti disoccupati per tre mesi, per un importo di 88 mila euro. “Questo è il terzo cantiere – ha aggiunto Giuseppe Stefio – che il nostro Comune ha avviato in un anno, impegnando ben 80 lavoratori, reclutati dal Centro per l’Impiego”.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone