DIRETTORE GENERALE A COMMISSARIO NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’

DIRETTORE GENERALE A COMMISSARIO NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’

SALVATORE BRUGALETTA CONFERMATO ALLA GUIDA DELL’ASP DI SIRACUSA

DA DIRETTORE GENERALE A COMMISSARIO NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’

 

Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta, in proroga dopo la naturale scadenza il 30 giugno 2017 dell’incarico triennale, è stato confermato alla guida dell’Asp di Siracusa quale Commissario, ai sensi dell’art 3 della legge regionale 1 marzo 2017 n. 4 con Decreto del presidente della Regione siciliana n. 397 dell’1 agosto 2017.

La nomina di Salvatore Brugaletta a Commissario dell’Asp di Siracusa, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 312 del 26 luglio 2017, sarà in vigore sino alla nomina del nuovo dirigente generale della stessa Azienda e, comunque, per non più di tre anni.

“Ringrazio il presidente della Regione Rosario Crocetta, l’assessore regionale della Salute Baldassarre Gucciardi, le Commissioni Affari istituzionali e Servizi sanitari all’Ars – dichiara – per la fiducia manifestata nei miei confronti che accolgo e ricambio con onore e sensi di devozione e di gratitudine anche verso il territorio siracusano che mi ha consentito di adempiere, assieme ai miei indispensabili direttori sanitario e Amministrativo Anselmo Madeddu e Giuseppe Di Bella e a tutto il mio staff direzionale, nonché ai dirigenti, al Collegio sindacale, all’Organismo indipendente di Valutazione e al personale tutto dell’Azienda, al gravoso e delicato compito di proseguire nel processo di miglioramento della sanità siracusana, con spirito di servizio e di abnegazione, in un momento difficilissimo e di svolta per l’intero sistema, nella più assoluta trasparenza, con un patto di vera alleanza  e di partecipazione attiva con tutte le Istituzioni e le realtà locali. Preziosa e non comune è stata la collaborazione e la disponibilità di tutti i sindaci dei comuni della provincia che ci ha consentito di operare scelte condivise in un’ottica interistituzionale per incrementare i servizi sanitari nel territorio. Così come particolare riguardo e ringraziamento va all’attuale prefetto di Siracusa Castaldo e al precedente Gradone, che unitamente ai comandanti delle Forze dell’ordine, Questura, Carabinieri, Guardia di finanza Marisicilia e Capitaneria di porto, Protezione civile, Croce Rossa e Associazioni di volontariato, ci ha permesso, tra l’altro, di dare vita ad un modello di assistenza sanitaria ai migranti, dallo sbarco ai centri di accoglienza, molto apprezzato anche dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Il ringraziamento alla Guardia di Finanza è esteso anche per le azioni di contrasto al fenomeno dell’assenteismo, alla Questura e ai Carabinieri anche per tutte le attività di contrasto alla violenza di genere e alla Polizia stradale per la prevenzione degli incidenti stradali, alla Capitaneria di Porto per averci permesso, consegnandoci la Casermetta Mazzini di riportare, oramai nell’imminenza, guardia medica e 118 nel cuore di Ortigia. Un ringraziamento desidero estendere inoltre a tutta la deputazione siracusana senza il cui apporto, nelle opportune sedi, non sarebbe stato possibile il raggiungimento degli obiettivi strategici e dei risultati conseguiti. Ciò anche grazie all’attenta attività di orientamento e di indirizzo da parte dell’Assessorato regionale della salute nei cui confronti esprimo i più sentiti ringraziamenti. Sensi di gratitudine anche nei confronti della Procura della Repubblica che, nel sollevare il caso, ci ha consentito di scongiurare la chiusura dell’ospedale di Augusta avviando le necessarie azioni di miglioramento strutturale ed organizzativo, analoghi interventi di adeguamento e messa in sicurezza sono stati avviati in tutti gli altri presidi ospedalieri e sanitari dell’Azienda grazie alla politica di potenziamento del Servizio tecnico con il prezioso sostegno dell’Assessorato regionale della Salute. Gratitudine anche nei confronti dei Vigili del Fuoco per averci supportato negli interventi in tema di sicurezza delle strutture aziendali sia ospedaliere che territoriali e nei confronti dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Inps, del Genio Civile e della Sovrintendenza per il proficuo rapporto di collaborazione intercorso. Particolari riguardi desidero esprimere inoltre nei confronti dell’arcivescovo di Siracusa mons. Salvatore Pappalardo per la sua vicinanza e la disponibilità manifestata nell’attività di formazione degli operatori sanitari sui fondamentali temi dell’etica e di presa in carico dei bisogni della persona nella sua interezza. Non ultimo un sentito ringraziamento va ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e agli specialisti interni e accreditati, alle Case di cura, agli enti affidatari di servizi sanitari, per lo spirito di servizio che li accomuna nel raggiungimento degli obiettivi di tutela della salute dei cittadini, nonché  al Comitato consultivo aziendale e a tutte le associazioni di volontariato e club services per la collaborazione fornita nell’accoglienza e in tutte le attività inerenti i servizi alla persona e a tutte le organizzazioni sindacali con cui ho potuto condividere il percorso di miglioramento e di potenziamento anche nei confronti del personale aziendale, a partire dal processo di stabilizzazione dei precari”.

Lavoro di squadra e metodo, apertura al confronto e al dialogo è il leit motiv che ha caratterizzato l’attività di direzione generale di Salvatore Brugaletta nei tre anni di mandato in cui non è irrilevante rimarcare i lusinghieri risultati raggiunti dall’Asp di Siracusa in tema di valutazione degli obiettivi assegnati dall’Assessorato regionale alle Direzioni aziendali. Valutazioni che hanno visto l’ASP di Siracusa attestarsi in questi tre anni tra i livelli più alti in Regione.

“Tanto è stato fatto finora – prosegue Salvatore Brugaletta – con l’avvio di percorsi di miglioramento continuo dei servizi esistenti, sia in termini di qualità e di efficacia, sia in termini di efficienza e di ottimizzazione delle risorse e delle performances clinico-assistenziali, dal miglioramento dei tempi di attesa medi al pronto soccorso alla riduzione delle liste di attesa per l’accesso alle prestazioni ambulatoriali, alla realizzazione delle “Cittadelle della Salute” nell’ottica dell’integrazione ospedale-territorio, alla istituzione del nuovo reparto di Neurologia nell’ospedale megarese. Tanto è stato fatto anche in termini di realizzazione di nuovi servizi fino a poco tempo fa inesistenti, che hanno consentito importanti recuperi di mobilità passiva, primi tra tutti i nuovi servizi della Radioterapia e della CT/Pet con la ristrutturazione della Medicina nucleare. E tuttavia tanto c’è da fare ancora, come la prossima apertura delle Rianimazioni ad Avola e a Lentini, e l’apertura di nuove unità operative ad Augusta, nonché la programmazione del nuovo ospedale nel capoluogo, solo per citarne alcuni, ma con la consapevolezza di aver seminato bene e con la fiducia che questo territorio possa già da domani raccogliere i frutti tanto attesi. Da oggi potremo portare avanti tutte le iniziative sviluppate, tese prevalentemente a completare i percorsi e le linee di attività già avviate. Tra queste, avranno un ruolo di primo piano, gli adempimenti conseguenti al notevole sforzo profuso all’inizio di quest’anno per adeguare gli atti di organizzazione dell’Azienda alla nuova Rete ospedaliera varata dall’Assessorato regionale della Salute. Una riorganizzazione degli atti programmatori aziendali che ha visto questa ASP rispettare pienamente gli standard Balduzzi, allineandosi fedelmente agli indirizzi emanati dalla Regione, grazie ai quali sarà possibile, a breve, sbloccare i concorsi nelle aree più critiche e dare nuova linfa alla sanità siracusana. Il mio impegno per il futuro da commissario sarà certamente all’insegna della continuità con la consapevolezza e la certezza di potere continuare a contare nella preziosa vicinanza e collaborazione di un intero territorio nel portare avanti il nuovo disegno di sviluppo strategico dell’Azienda derivante dal nuovo Atto aziendale”.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone