“COME VORREI”: L’INTERVISTA A DALISE

“COME VORREI”: L’INTERVISTA A DALISE

In rotazione radiofonica dal 4 dicembre, “Come Vorrei” (The Web Engine) è il nuovo inedito di Dalise che parla direttamente alla coscienza degli uomini veicolando un messaggio che scende in profondità e si fa spazio nelle stanze più buie dell’inconscio.

Con questa canzone Dalise pone l’accento sul fatto che ancora oggi il corpo delle donne è ricoperto di pregiudizi, stigmatizzazioni e significati che ostacolano la ricerca della felicità a cui tutti, uomini e donne, hanno diritto.

«Non possiamo prescindere dal nostro corpo quando ricerchiamo la nostra identità e formiamo la nostra personalità. Vivere in un mondo fatto di stereotipi, giudizi e pregiudizi, ruoli e significati a cui il nostro stesso corpo deve rispondere, non aiuta l’umanità al raggiungimento dell’unico obiettivo universale a cui tutti siamo destinati: la felicità».

Il videoclip ufficiale del brano è caratterizzato da un’atmosfera onirica e Dalise è collocata in uno spazio indefinito dove ha luogo un dialogo introspettivo con se stessa e il suo corpo diventa protesi e sottotesto della canzone grazie alle coreografie di Alessia Losavio.

ASCOLTA L’INTERVISTA A DALISE:

COME VORREI|TESTO

Pezzi di donna
Sparsi nelle teste degli uomini
E di questo mondo qua
Che non vuole dare un nome alle cose
E che non dice mai la verità

Gambe che non possono camminare da sole
Mani che non possono toccare e godere
Occhi che non possono guardare oltre
Perché fa male

Lo stomaco e il fegato ridotti a brandelli
E in chiesa siamo tutti fratelli
Per la legge siamo tutti uguali
Ma senza vestiti perdiamo gli ideali

Come vorrei
Togliermi di dosso
Tutto il peso dell’umanità
Come vorrei
Essere giovane per sempre
E dimostrare che non basterà
Come vorrei poter parlare senza stereotipi per farmi capire
Come vorrei
Che la tua anima si lasciasse andare sul mio seno
Come vorrei
Come vorrei

Pezzi di cuore
Sparsi dentro gli occhi degli uomini
Che non vogliono vedere
L’imperfezione della vita
Perché fa male

Abbiamo tra le gambe il vostro paradiso e
Per noi le pene dell’inferno
Sembriamo libri di psicologia
E se non mi capisci non è colpa mia

Come vorrei
Togliermi di dosso
Tutto il peso dell’umanità
Come vorrei
Essere giovane per sempre
E dimostrare che non basterà
Come vorrei poter parlare solamente alla tua parte migliore
Come vorrei
Che la bellezza fosse un vanto e non un’eccezione
Come vorrei
Come vorrei

Fuggire via
Da questo mondo sporco senza dio
Scappare via
Lasciare il mondo nell’ipocrisia

Senza più trucchi da indossare
Senza un passato da scontare
Senza padroni sconosciuti
Mi viene voglia di gridare
Come vorrei fosse domani
Come vorrei non tornarne a parlare
Come vorrei che la tua anima si svegliasse da questa illusione

Come vorrei
Come vorrei
Come vorrei

COME VORREI|VIDEOCLIP

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