SOTTO I RAGGI DEL SOLE

SOTTO I RAGGI DEL SOLE

Sono sdraiata nello stesso scoglio in cui mi trovavo sei anni fa’. A ottobre saranno sette. Ho fatto caso a questo ricordo perchè  giusto qualche giorno fa’ ho rivisto delle vecchie fotografie.

Succede anche a te di riguardare vecchie foto? 

Riconosco alcune persone con cui mi ritrovo, puntualmente ogni anno, a scambiare qualche chiacchiera. E’ uno scambio di accenti e lingue (su’ siate maliziosi, vi autorizzo perchè io scrivo e lo sono) piacevole e divertente. In questo posto, il mio posto  ormai da 10 anni, conosco tutti.

Questa cosa mi piace e allo stesso tempo la detesto. A me la gente dopo un po’ scoccia.

Lo so. Pazienza. Mi sposto, cambio scoglio, così provo ad abbronzarmi un po’ la schiena. Ardua impresa! Da lontano sento qualcuno parlare…mi scambiano sempre per straniera, il mio incarnato, capelli e occhi annessi aiutano. Ecco, questo si che mi diverte.

Frattando parlo su Instagram con un amico. Mi ha promesso di venire in Sicilia, prima o poi. Ah beh, Viking per alcuni progetti dobbiamo pur vederci (sorriso come un ebete!).

Ops, arriva una famiglia, siracusana (o zone limitrofe!). Padre, madre, tre figli (1 femmina e 2 maschi). Carovana con a seguito, un ombrellone, due materassini e tre borse frigo. Ok mi sposto.

Mi alzo, graziatamente, e mi sento addosso dieci occhi (o forse di più!). Risonanza magnetica gratis. Cammino, guardo il mare e vedo un pesce colorato, splendido. Raggiungo il mio lettino…

In tutto relax continuo a scrivere.

…Conosco tutti, dicevo. In realtà in questo posto ho conosciuto me stessa veramente in ogni fase della mia crescita e della mia trasformazione fisica. Oggi probabilmente è stata la prima volta in cui, stando su quello scoglio mi sentivo IO.

Sai perchè? Perchè per star sdraiata lì, in passato ho sempre cercato la pozione più strategica così da nascondere quei difetti estetici che tanto mi facevano sentire a disagio e imprigionata in un corpo troppo pesante, troppo molle e poi, ancora, eccessivamente magro.

Sì tutto questo anche dopo il dimagrimento, anche dopo gli interventi, anche dopo anni di palestra. Perché puoi sembrare ed essere bellissima agli occhi di chiunque, ma…

Se non stai bene con te stess*, fai orecchie da mercante ad ogni parola arrivi dall’esterno.

Fossi in te che leggi, domanderei: “Vero c’è altro? Come stai oggi?”

Ma poi mi dico: a quanti interessa realmente? Vabbè oggi, sarà per la fase ormonale che gira a mio favore, non sono eccessivamente irritabile. Quindi un po’ alla Marzullo, mi rispondo da sola. STO.

Fisicamente sento di aver ripreso consapevolezze che, durante tutto l’inverno vacillavano; psicologicamente a giorni alterni? No, a momenti alterni. A momenti mi sento come un termometro in fase mercurio massimo,  in altri, invece,  impassibile, quasi un’automa per rendere l’idea.

Mi tuffo in acqua, il caldo aumenta e io ho resistito fin troppo. Credetemi. Mi guardo intorno, la gente è sdraiata al sole, lucertola mood.

Prima di riporre il cellulare al suo posto. Voglio lasciarti con, no aspetta mi scappa un sorriso, un bimbo piccolissimo con la sua mamma, beatamente in acqua sorridenti.

Ah sì, la poesia: “Viaggiate” (che non è riferito solo al movimento di moto per….) era questo che volevo scrivere. Le ultime battute di questa splendida poesia d Gio Evan per me sono fantastiche. Pront*?

Viaggiare insegna a essere oltre
Viaggiate che sennò poi finite per credere
Che siete fatti solo per un panorama
E invece dentro di voi
Esistono paesaggi meravigliosi
Ancora da visitare

Il panorama è questo, vado!

Pardon, ho ancora qualcosa da dirti, e lo faccio dopo aver sentito (inevitabilmente perchè affianco al mio lettino) i commenti di due amiche, adulte, che ignare del fatto che le mie cuffie fossero spente, commentavano la mia fisicità (cosa pessima, ma classico sempre).

Beh, vuoi o no, non passo inosservata lo so bene, però…

C’è un però, perchè se NON TI PIACI, SE NON STAI BENE NEL TUO CORPO E COL TUO CORPO, alzati dal divano, smettila di criticare e giudicare gli altri per come sono e per cosa fanno, e datti una mossa. Lavora su te stesso, allena mente e corpo e vedrai che tutto migliorerà e vivrai in .

E, soprattutto, imparerai a fregartene degli altri.

E con questo, ciao bell*!

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