Catania,Incontro del Presidente della Repubblica con i Ragazzi Sindaci a Catania

CATANIA – In occasione della breve visita a Catania del Presidente della Repubblica la delegazione dei Ragazzi Sindaci della Provincia  ha incontrato e saluto il Presidente Mattarella.La prima tappa delle visita del Presidente è stato, appunto agli Orti urbani di Librino, dove ad accogliere il Presidente c’era i ragazzi delle scuole di Librino, il gruppo strumentale e e 10 ragazzi dei sette istituti comprensivi, più la delegazione degli studenti del Convitto “Mario Cutelli”.La delegazione dei ragazzi sindaci era composta da Miriam Adamo, dell’ Istituto San Giovanni Bosco di Catania; Filippo Reitano della scuola Brancati di Catania; Maria Teresa Anastasi dell Istituto “G. Parini”  Catania; Riccardo Nicotra dell’Istituto D’Annunzio di Motta S. Anastasia; Michela Foti dell’ Istituto di Santa Venerina;Benedetta Fiandaca  dell’   Istituto Maria della Mercede di S Agata Li Battiati; Sofia Di Grazia della scuola Pluchinotta di S Agata Lo Battiati;  Claudio Mirenna del I C.D. di Paternò; Giuseppe Calarco del II C. D. Paternò;,Quattrone Flavio  del 3 C.D. di Paternò; Paolo Falcone  della scuola di Licodia Eubea. Schierati con la fascia tricolore  e  molto emozionati i piccoli sindaci hanno salutato il Presidente Mattarella, il quale ha stretto la mano a ciascuno ed ha accettato con soddisfazione il dono del “Liotru” in argento, presentato dal coordinatore provinciale , preside Giuseppe Adernò, il quale 25 anni fa ha avviato il progetto dei Consiglio Comunale dei Ragazzi a Motta S Anastasia e poi diffuso un provincia, in Sicilia e  oggi conta oltre 850 CCR in tutte le province d’Italia.Nel messaggio consegnato al Capo dello Stato si descrive la peculiarità educativa e didattica del Consiglio dei Ragazzi, lezione di educazione civica applicata, considerando la “scuola-piccola città”  e come i valori della democrazia e della partecipazione si imparando facendo. Viene inoltre manifestato il desiderio di essere ricevuti al Quirinale con tutti i ragazzi sindaci d’Italia e di partecipare alla festa del 2 giugno.

 

 

 

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