Carlentini, “Un nonno per amico”. L’Istituto  “Carlo V”, oggi, ha celebrato la festa dei nonni: alla scoperta delle tradizioni

Carlentini, “Un nonno per amico”. L’Istituto “Carlo V”, oggi, ha celebrato la festa dei nonni: alla scoperta delle tradizioni

CARLENTINI – Anche i bambini delle scuole elementari e materna dell’Istituto comprensivo “Carlo V” di Carlentini hanno festeggiato, oggi, la festa dei nonni, e lo hanno, per la prima volta, fatto andando alla scoperta delle nostre tradizioni. Dopo la preparazione di questi giorni infatti, gli alunni, sotto la visione degli insegnanti e alla presenza dei nonni invitati per tempo dai nipoti hanno dato vita al progetto “Un nonno per amico” ideato dall’insegnante Pinuccia Ragaglia, condiviso e sostenuto dalla dirigente scolastica Grazia Anna Meli, dei componenti del collegio docenti e da tutti gli insegnati. Gli alunni e i nonni e le nonne hanno lavorato realizzato diverse iniziative coinvolgendo i nonni. Figure, questi ultimi, fondamentali per la crescita di bambini e adolescenti, che rivedono nei genitori di mamma e papà dei punti di riferimento, dei porti sicuri sempre pronti a dare consigli, a raccontare storie antiche di cose passate, sempre sorridenti e pronti ad un abbraccio, che felici si sono ritrovati a realizzare piatti della cultura enogastronomica e dolciaria di Carlentini e la realizzazione della ceramica aiutati dal professore Orazio Costanzo. I nonni hanno presentato balli e canti della tradizione carlentinese, filastrocche, episodi e storie. Un incontro tra due generazioni diverse a dimostrazione che le tradizioni non devono perdersi, ma anzi vanno rivalutate. E proprio con questo motto le insegnanti del plesso hanno ideato il piccolo spettacolo, sperando possa essere solo il punto di partenza per intraprendere con gli alunni un percorso, da snodare durante l’intero anno, volto alla valorizzazione delle nostre tradizioni. A conclusione del progetto, i docenti hanno presentato il lavoro prodotto dai nonni e dagli alunni con cartelloni, fotografie e materiale multimediale. “E’ stato emozionante – ha detto l’insegnante Pinuccia Ragaglia, referente del progetto “Un nonno per amico” – rivedere tantissimi nonni raccontare aneddoti, storie o realizzare piatti della cucina carlentinese. I nonni possono ancora dare tanto ai nipotini e quindi ai nostri alunni per traghettare la memoria storica alle generazioni di oggi che saranno uomini e donne del domani”.

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