Carlentini, saccheggiata dai tombaroli, la grotta della Solitudine.

Carlentini, saccheggiata dai tombaroli, la grotta della Solitudine.

CARLENTINI – Si sono introdotti, nella notte tra domenica e lunedì, all’ intero di un agrumeto, nell’area del parco archeologico ” Leontinoi”, saccheggiando la grotta della Solitudine, in territorio di Carlentini. Lo hanno scoperto i dirigenti della Proloco di Carlentini Claudio Salerno, Filadelfo Inserra, Amedeo Seguenzia, Rosario Mangiameli, Aldo Carnazzo, i quali, ieri mattina, stavano effettuando un sopralluogo per tracciare un percorso archeologico- naturalistico e la nuoca mappa che sarà pubblicata su iniziativa della ProLoco e il comune di Carlentini. I tombaroli, secondo quando hanno segnalato dalla Proloco, hanno scavato all’ interno della grotta della Solitudine, sul colle San Mauro, rubando cocci di materiale archeologico. I tombaroli pensavano di trovare una camera sepolclare o delle antiche monete, saccheggiando l’ interno della grottana oggetto di indagini archeologiche e di interesse storico. I dirigenti hanno informato gli operai della Sovrintendenza e la dirigente del Parco archeologico Maria Musumeci e il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio. “Hanno probabilmente utilizzato un metal-detector e attrezzi edili – hanno detto i dirigenti della Proloco – danneggiando la grotta e scavando all’interno e le superfici principali dell’area”.

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